SARDEGNA DA  ESPLORARE !!!

A OVEST il fascino selvaggio della Costa Rossa

Natura incontaminata, spiagge bianche e acque cristalline, accarezzate dalle sfumature rosse delle rocce. Al tramonto tutto si colora di toni caldi e intensi… uno spettacolo unico!

Scopri la Costa Rossa con l’Hotel Marinedda Thalsso & SPA, l’Hotel Relax Torreruja Thalsso & SPA e il Resort & SPA Le Dune!

La frizzante costa EST della Gallura

Le spiagge più famose della Sardegna, da Santa Teresa Gallura alla Costa Smeralda, si affacciano su questo tratto di costa che guarda l’Arcipelago di La Maddalena. Ogni giorno un’esperienza straordinaria!

 

Goditi le vacanze in questa parte della Gallura con l’Hotel Capo d’Orso Thalasso & SPA, il Resort Valle dell’Erica Thalasso & SPA, il Resort Cala di Falco, il Park Hotel Cala di Lepre o con il Residence Il Mirto!

 

 

 

L’ETERNO GIOCO

    Se un po’ di bambino c’è in ognuno di noi, è giusto visitare la mostra “La trottola e il robot tra Balla, Casorati e Capogrossi “ al Palp, interessante spazio espositivo in quel di Palazzo Pretorio a Pontedera.

Logico pertanto parlare del gioco anche in funzione di molti pedagogisti quali le sorelle Agazzi, epoca 1866, che invitavano i bimbi a portare i loro giochetti, tipo sassolini, legnetti ed altro, tutto ben etichettato, facendo nascere all’interno della scuola “Il Museo delle cianfrusaglie”.

Questo in funzione del gioco che attivava esercizi sensoriali nonché di educazione all’immagine, per un buon sviluppo intellettuale capace di stimolare sensi, esplorazione, curiosità ed apprendimento. Le educatrici inoltre, dando valida importanza al concetto dell’ordine, ne acilitavano la buona funzione mentale e morale quale forma di responsabilità nei confronti del fanciullo, “germe vitale”, facendolo diventare poi adulto in maniera consapevole e ben educata.

E se Frobel – quello delle ‘maestre giardiniere ‘- considerato uno dei pilastri della pedagogia contemporanea, vedeva nei giochi la strada maestra per lo sviluppo delle condizioni motorie, cognitive e sociali, considerava i ‘doni’ altrettanto basilari per comprensioni logiche, d’intelletto e manuali.

Quale tipo di doni? Quelli prevalentemente didattici di tipo geometrico – palla, cubi – nel buon contesto del ‘verde’ tramite coltivazione dei fiori ed ortaggi, nel pieno rispetto dei ritmi della natura.

Ma entriamo adesso nel vivo del percorso capace di fondere arte e design da metà ‘800 sino al 1980 alla ricerca d’oltre 120 opere in cui trovano posto le amate bambole, cappe e spade, trottole, cavalli ed altro ancora, rendendo estremamente vivo il mondo dei vecchi balocchi, provenienti per lo più dalla capitale. I profumi non ci sono, tuttavia si trova posto anche per gli adulti grazie a quei robot colla loro lineare plasticità, luogo di culto per metafisici e futuristi, con firme prestigiose come Fortunato Depero.

Depero, ricordiamolo, era un esponente di punta del Novecento per la sua visione innovativa nel design, pittura ed illustrazione, con risultati destinati a rimanere nel tempo. Gli automi ‘giocano ‘ meccanicamente sull’ambivalenza “umano-manichino” mettendo in luce risvolti altamente drammatici, beffardi, ironici ( vari i linguaggi d’ognuno di noi …) in un collegamento vero! e non virtuale, con l’ambito di ricerche nella biorobotica per mano del prestigioso istituto “Sant’Anna di Pisa”.

Firme illustri si affacciano tra oggettistica varia quali stampe, quadri e manifesti, fermo restando il concetto che, al passo dei tempi, inevitabilmente, tutto trasforma, tutto cambia. D’obbligo qualche nome altisonante e quindi ci piace citare Casorati, Zandomeneghi, Boccioni, De Pisis, De Chrico, Balla con buon rispetto di tutti gli altri artefici pure loro di tematiche d’infanzia.

Che tutto sia simbologia? Pensiero onirico? Beh…lasciamo parlare i piccoli protagonisti vivacissimi alla vista del mondo circense con tanto di marionette, nel loro interrogare e smontare rintracciandone la forza operativa nella fabbricazione del nostro essere adulti.

Le varie sequenze che vanno dalla ‘casa’ – rappresentazione spazio interno – configurandosi poi con l’educazione infantile, porta più tardi verso “il gioco all’esterno” predisponendo il piccolo alla visione di un mondo nuovo, mentre “Giochi senza età” amplia l’apprendimento e successive facoltà critiche verso l’azione dello “spazio-tempo”.

Una mostra indiscutibilmente da non perdere ( sino al 22 aprile Info: 0587 – 46.84.87 ) se non altro per quei ‘Pinocchi’, 2011 – Collezione privata – che non poco si rifanno a manichini e l’arredamento della “Industria Veneziana Mobili Laccati” tramite “Stanza di Pinocchio” del 1928 con tanto di lampadario a tema.

Su questo simpatico pezzo di legno cui sono stati dedicati fiumi d’inchiostro, ascoltiamo il parere d’una curatrice, la dottoressa Daniela Fonti.

Che dire…la favola di Pinocchio emana un grande fascino, il suo essere marionetta sino a diventare poi bambino vero è una metafora dell’Italia di quel tempo, con le sue mille insidie che si debbono affrontare diventando adulti e, tra l’altro, questa poi è anche la storia della mostra. Parliamo di artisti che hanno rappresentato egregiamente il concetto dell’infanzia in quanto il gioco mette in atto un suo pensiero nel mondo, pertanto ben venga tale allegoria, simbologia, in cui si rispecchia ognuno di noi.”

Qui accanto vediamo dei mobili laccati molto belli e piacevoli da osservare…

Sì, proprio nel 1920 nacquero fabbriche specializzate per le camerette prendendo in prestito anche i personaggi della Disney quali Biancaneve, ed altro ancora.”

La Bibbia e Pinocchio. Il primo è un testo sacro, il secondo un racconto che appassiona sempre e, non a caso, sono i volumi più letti nel mondo.

Beh, proprio nella Bibbia c’è la costruzione d’un pensiero religioso dell’uomo che risale alle origini dell’Antico Testamento, il secondo diciamo “che è una figura indovinata” che porta sempre alla rilettura.”

Mistero dei misteri. Siamo tutti dei ‘ Pinocchi ‘ con poca voglia di crescere? Chissà se la fatica ci appartiene…

Carla Cavicchini

cavicchini.press@gmail.com

     MINICROCIERA DI PASQUA TRA CIELO E TERRA
NELL’EPIRO ALLA SCOPERTA DELLE PIU’ ANTICHE TRADIZIONI

Particolarmente sentita in tutte le isole della Grecia, la Pasqua porta con sé celebrazioni, balli, processioni e manifestazioni folkloristiche che rendono la destinazione ancora più affascinante e viva. Le tradizioni più antiche sono conservate nell’Epiro che festeggia la Pasqua con riti nelle chiese, per le strade ma anche sulle tavole che si addobbano di ogni specialità e prelibatezza.

Webtours per l’imminente Pasqua porta alla scoperta di posti unici, immersi in un paesaggio silenzioso e profondamente spirituale. 4 giorni per vivere le autentiche tradizioni della Pasqua in Grecia tra panorami mozzafiato e monasteri appesi alle montagne.
Minicrociera di Pasqua nell’Epiro, un angolo di paradiso sospeso tra cielo e terra per un’esperienza di viaggio unica. Cittadine circondate da fitti boschi, paesi che si affacciano sulle rive di piccoli laghi, guglie e pinnacoli di pietra scolpiti dall’acqua e dal vento. Imperdibile la visita alle Meteore, i famosi Monasteri Bizantini sito Patrimonio dell’Unesco, che si ergono in cima ad enormi rocce e conservano tesori storici e religiosi di rara bellezza. Incantevole il soggiorno a Metsovo, una delle località montane più caratteristiche di tutta la Grecia dal quale si gode un bellissimo panorama. Situato ad un’altezza di 1150 metri, Metsovo è rinomata per il formaggio e il vino, oltre che per le sculture in legno e gli artigiani che lavorano la pietra. Completano il tour la visita alla cittadina universitaria di Ioannina, adagiata sul lago Pamvotis e dominata dalla fortezza che ha rappresentato un importante bastione difensivo durante l’occupazione Ottomana.
La partenza è prevista venerdì 30 Marzo dal porto di Ancona (e da Bari) con una delle modernissime navi della flotta Superfast Ferries (in joint venture con Anek Lines). La mattina seguente si attraccherà al porto di Igoumenitsa e da qui si partirà alla scoperta della Grecia continentale verso la città di Ioannina dove il piccolo centro sviluppato intorno al lago Pamvotis sembra quasi custodito dalle cime montuose innevate che lo circondano. Il tour di mezza giornata darà la possibilità di visitare la Casa di Ali Pasa, la fortezza dell’ultimo regnante ottomano Alì Pascià, costruita su un isolotto proprio in mezzo al lago.


Nel primo pomeriggio i viaggiatori raggiungeranno il pittoresco villaggio di Metsovo, nell’estremo oriente dell’Epiro, a due passi da Tessaglia e Macedonia. Dopo la sistemazione in albergo, potranno rilassarsi e visitare il centro, che si trova nel mezzo della foresta Valia-Kalda, parte nord del parco nazionale Pindos. Gli abitanti coltivano vigneti in questo paradiso naturalistico. E fin dal 1732 il vino viene prodotto nelle cantine Katogi Averoff, che prendono il nome dal suo fondatore Evangelos Averoff.
La Domenica di Pasqua 1 Aprile sarà dedicata alla visita dei famosi monasteri bizantini delle Meteore, sito Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Nella selva pietrificata appaiono come 24 antiche sentinelle di una delle più importanti comunità monastiche del mondo ortodosso di cui soltanto sei sono aperti al pubblico. Il paesaggio che li circonda è quasi irreale, uno straordinario gioco della natura fatto di vette spettacolari e strette che si affacciano su vertiginose pareti. Il pranzo pasquale è previsto in ristorante a Kalambaka, punto di partenza per la visita di Meteore.
Da qui si arriverà in serata ad Igoumenitsa, appuntamento presso una taverna tipica del luogo. Quindi la partenza dal porto della cittadina e l’arrivo ad Ancona (e a Bari) nel pomeriggio di lunedì.

Dal 30 Marzo al 2 Aprile 2018 – 4 giorni/3 notti
Tour Tra Cielo e Terra: Meteore – Ioannina – Metsovo
Quota a partire da € 379 per persona

 La quota comprende:

– Viaggio in nave A/R Ancona (Bari) / Igoumenitsa * in cabina doppia, tripla e quadrupla interna
– Pernottamento con prima colazione in Hotel*** a Metsovo
– Trasferimento in Bus GT
– visite da programma (inclusi ingressi)
– Cena del 31/3 presso taverna tipica a Metsovo
– Pranzo Pasquale del 01/04 presso ristorante a Kalambaka
– Cena del 01/4 in ristorante tipico a Igoumenitsa
– Accompagnatore dall’Italia, assistenza a bordo e guida in italiano durante tutto il viaggio

                        IN ALTA BADIA (BZ) LE ULTIME SCIATE DELLA STAGIONE ALL’INSEGNA DELLE PROPOSTE ENOGASTRONOMICHE


Diversi gli appuntamenti di fine stagione da non perdere: da “Sommelier in pista” (22 febbraio, 1°, 15 e 22 marzo) a Roda dles Saus (11-18 marzo), un safari sugli sci alla scoperta dei piatti tradizionali della cucina ladina fino al De dl vin – Wine Skisafari di domenica 25 marzo. L’evento, giunto alla sua 8°edizione, dedica un’intera giornata ai migliori vini dell’Alto Adige sulle piste dell’Alta Badia.

Alta Badia (Bolzano) – Negli ultimi anni, l’Alta Badia si è trasformata nella mecca per i buongustai, alla ricerca di piste perfette per sciate indimenticabili nel cuore delle Dolomiti – Patrimonio dell’Umanità UNESCO. A conferma di ciò, l’iniziativa Sciare con gusto, che racchiude tutte le iniziative che contribuiscono a valorizzare il connubio vincente tra lo sci e la gastronomia. La stagione sciistica all’insegna della buona cucina, apertasi con il Gourmet Skisafari, terminerà con tre eventi di eccellenza: il primo appuntamento è con “Sommelier in pista”, previsto per il 22 febbraio, il 1°, 15 e 22 marzo. Si prosegue con la Roda dles Saus (dal ladino Giro dei sapori), un safari sugli sci alla scoperta dei piatti tradizionali della cucina ladina, in programma per la settimana dall’11 al 18 marzo. Domenica 25 marzo sarà poi la volta dei migliori vini altoatesini, i quali potranno essere degustati a 2000 metri di altezza in occasione dell’ottava edizione del De dl Vin – Wine Skisafari.

SOMMELIER IN PISTA
L’evento Sommelier in pista vuole valorizzare e far conoscere ulteriormente i migliori vini dell’Alto Adige. Gli ultimi appuntamenti della stagione sono in programma per il 22 febbraio, il 1°, il 15 e il 22 marzo e prevedono favolose sciate sulle piste dell’Alta Badia, abbinate alla degustazione di alcuni vini tra i più pregiati dell’Alto Adige, presso alcune baite. I partecipanti saranno accompagnati da un’esperta guida sciistica locale, nonché da un sommelier dell’Alto Adige. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con IDM, il Consorzio Vini Alto Adige e l’Associazione Sommelier Alto Adige. Per partecipare a Sommelier in pista ad un costo di 28,00€ è necessario prenotare presso gli uffici turistici dell’Alta Badia.

RODA DLES SAUS: RIFUGI E SAPORI ANTICHI PER UN CONNUBIO DAL GUSTO AUTENTICO, NELLA SETTIMANA DALL’11 AL 18 MARZO 2018

Ritorna anche quest’inverno la Roda dles Saus: un’intera settimana sarà infatti dedicata alla cucina e cultura ladina nell’area sciistica Skitour La Crusc. Sciando di baita in baita si potranno assaporare i piatti che nascono nel cuore delle Dolomiti, abbinati ai migliori vini dell’Alto Adige. La cucina ladina, semplice ma genuina, è infatti al centro dell’attenzione presso i rifugi all’interno dell’area sciistica Skitour La Crusc. Ognuno di questi è specializzato nella preparazione di un piatto ladino, cucinato  seguendo passo passo la ricetta della nonna.
Autenticità dunque non solo nei paesaggi, ma anche nei piatti tipici. Baciato dal sole, il tour gastronomico sugli sci offre panorami mozzafiato in una vasta conca di boschi e masi ladini. Da non perdere uno sguardo sulla chiesa parrocchiale di Badia, sulla casa natale del Santo Freinademetz e sulle tradizionali “viles”, i masi di Fussé, Coz e Pransarores, prima di giungere alla suggestiva chiesetta Santa Croce ai piedi dell’omonimo monte. Lo Skitour La Crusc, raggiungibile sci ai piedi dal Piz La Villa, è un’escursione adatta a tutta la famiglia.
Le specialità ladine possono essere degustate dall’11 al 18 marzo 2018 presso le baite aderenti.

Consorzio Turistico Alta Badiawww.altabadia.org<http://www.altabadia.org> – Tel.: 0471/836176-847037 – Email: info@altabadia.org<mailto:info@altabadia.org>

 

Sulle Navi Gialle: 10.000 posti auto a 10 €

 

Da Corsica Sardinia Ferries un’imperdibile promozione,

prenotabile dal 23 al 28 febbraio, per viaggi fino al 31 ottobre 2018!

 

23 febbraio 2018 – Corsica Sardinia Ferries lancia una nuova imperdibile promozione alle porte della primavera: prenotando un viaggio per Corsica, Elba, Sardegna o Maiorca, dal 23 al 28 febbraio 2018, si potrà beneficiare della tariffa speciale: “10.000 posti auto a 10 €”.

La promozione è valida su moltissimi viaggi dal 23 febbraio al 31 ottobre 2018, anche per luglio e agosto, quindi se avete in mente una piacevole parentesi primaverile, se state pianificando le vacanze estive, se pensate ad un viaggio autunnale, vi conviene affrettarvi.

L’offerta, valida su tutte le linee e per tutte le destinazioni: Corsica, Sardegna, Isola d’Elba e Maiorca, non è retroattiva ed è soggetta a condizioni e alla disponibilità dei posti.

Tasse e diritti sono esclusi.

Informazioni e Prenotazioni: Centrale Prenotazioni 199 400 500 e www.corsica-ferries.it

 

 

 

§§§

 

 

Dal 1968 Corsica Sardinia Ferries è la prima Compagnia di navigazione privata per il numero di passeggeri trasportati sulla Corsica, che serve tutto l’anno Corsica e Sardegna.

La Corsica è collegata da Tolone, Nizza, Savona e Livorno e, in estate, da Piombino; la Sardegna è collegata da Livorno, Nizza e Tolone e, in estate, da Piombino. L’isola d’Elba è collegata da Piombino e da Bastia (Corsica) nella stagione estiva. Corsica e Sardegna sono unite da collegamenti annuali.

Dal 2018: un nuovo collegamento con le Baleari, da Tolone ad Alcudia.

Corsica Sardinia Ferries gestisce una flotta di 13 navi e si occupa direttamente di tutti i servizi all’utenza: dalla prenotazione, all’imbarco, all’accoglienza, al servizio di catering a bordo.

Tutte le attività di Corsica Sardinia Ferries sono certificate ISO 9001:2008.

A Savona Vado, in un’area di 50.000 mq in concessione alla Compagnia, sono concentrate le attività organizzative, amministrative e logistiche della società che nel 2017 ha trasportato oltre 3.900.000 passeggeri.

 

Le Navi Gialle non scherzano:

                                                               a Carnevale c’è una tariffa speciale!

 In Sardegna con Sardinia Ferries:

179 euro andata e ritorno!  2 persone, 1 cabina doppia esterna, 1 auto

In Sardegna, i festeggiamenti di Su Carrasecare, un Carnevale unico al mondo e una delle feste più sentite dell’isola, si concentrano soprattutto tra il giovedì e il martedì grasso (8 febbraio – 13 febbraio 2018) ma molte località anticipano le celebrazioni alla prima settimana di febbraio.

Su Carrasecare riporta alla memoria miti e leggende e conserva il ricordo di riti primitivi di fine anno: danze propiziatorie, maschere mute d’antica origine, campanacci, esibizioni equestri, cavalieri, satira, folklore, storia e fascino, sacro e profano e da Nord a Sud dell’isola, ciascun paese ha conservato un momento diverso di questa rappresentazione:

Tempio Pausania: il Carrasciali timpiesu è il più importante Carnevale allegorico dell’isola. Qui, Sua Maestà Re Giorgio, feticcio dell’anno passato, viene condannato al rogo.

Oristano si corre la Sartiglia, una delle più antiche manifestazioni equestri e una fra le più spettacolari e coreografiche forme di Carnevale in Sardegna.

Mamoiada si bruciano le tuvas: enormi tronchi con le radici, si ballano le danze tradizionali: u passu torràusu sàrtiu su dillu e si assiste alla sfilata dei Mamuthones e degli Issohadores,

Ottana sfilano le maschere cornute di Merdules e Boes, mentre ad Austis si incontrano Sos Colonganos

 Sardinia Ferries vi invita a scoprire la magia di questo Carnevale e vi dedica una tariffa speciale da 179 euro per 2 persone, 1 cabina doppia esterna, 1 auto, per il viaggio andata e ritorno, valida dal 1° febbraio al 18 febbraio 2018.

Viaggi di andata:

Linea Livorno/Golfo Aranci – partenza ore 21.00

Viaggi di ritorno:

Linea Golfo Aranci/Livorno – partenza ore 21.00

Condizioni:

L’offerta è prenotabile per il viaggio a/r e per viaggi dal 1° febbraio al 18 febbraio 2018.

La quota indicata è per 2 persone, in cabina doppia esterna e un’auto – tasse e diritti inclusi.

La tariffa è soggetta a condizioni e disponibilità posti.

Non è retroattiva e non è cumulabile con altre offerte.

 

 Prenotazioni: www.corsica-ferries.it

Dal 1968 Corsica Sardinia Ferries è la prima Compagnia di navigazione privata per il numero di passeggeri trasportati sulla Corsica, che serve tutto l’anno Corsica e Sardegna.

La Corsica è collegata da Tolone, Nizza, Savona e Livorno e, in estate, da Piombino; la Sardegna è collegata da Livorno, Nizza e Tolone e, in estate, da Piombino. L’isola d’Elba è collegata da Piombino e da Bastia (Corsica) nella stagione estiva. Corsica e Sardegna sono unite da collegamenti annuali.

Dal 2018: un nuovo collegamento con le Baleari, da Tolone ad Alcudia.

Corsica Sardinia Ferries gestisce una flotta di 13 navi e si occupa direttamente di tutti i servizi all’utenza: dalla prenotazione, all’imbarco, all’accoglienza, al servizio di catering a bordo.

Tutte le attività di Corsica Sardinia Ferries sono certificate ISO 9001:2008.

A Savona Vado, in un’area di 50.000 mq in concessione alla Compagnia, sono concentrate le attività organizzative, amministrative e logistiche della società che nel 2017 ha trasportato oltre 3.900.000 passeggeri.