….AUTUNNO IN SVEZIA

   L’autunno nella Svezia occidentale offre caldi e brillanti colori autunnali, piacevolissime escursioni nell’entroterra e lungo la costa, succulenti astici appena pescati, esperienze artistiche emozionanti e molto altro. Alla fine di settembre le foglie cambiano colore e l’aria diventa amabilmente frizzantina. I villaggi dei pescatori del Bohuslän, sulla costa occidentale, si diradano e la gente del posto ritorna alla vita di tutti i giorni, mentre i turisti estivi rientrano dalle vacanze. Il 23 settembre è la prima della pesca dell’astice e gli amanti dei crostacei si recano a Göteborg e sulla costa per gustare astici appena cucinati e altri frutti di mare freschissimi. Gli amanti dell’arte trovano ad attenderli la Biennale d’arte di Göteborg, che si tiene in autunno, e le esperienze artistiche offerte dal Nordic Watercolor Museum e da uno dei migliori parchi di sculture d’Europa, Pilane, entrambi nel Bohuslän. Il 30 novembre apre una grande mostra retrospettiva su Gianni Versace nella città tessile e del design di Borås e già da metà novembre si entra a pieno regime nell’atmosfera natalizia quando viene inaugurato il più grande mercatino di Natale della Svezia nel parco di divertimenti Liseberg a Göteborg.

©Roger Borgelid/Westsweden.com

5 occasioni per partire per un week-end lungo a tema nella Svezia occidentale, a ciascuno il suo, in base ai propri desideri.

 

              

 

WEEKEND ALL’INSEGNA DI CROSTACEI – inaugurazione della pesca   all’astice con pacchetti culinari e soggiorni di charme

   Autunno sulla stupenda costa occidentale svedese, Bohuslän, poco a nord di Göteborg, è sinonimo di attività e degustazione legati al mare, il tutto in un ambiente molto tranquillo dopo la frenetica stagione estiva. Infatti si tratta del periodo ideale per gustare i frutti di mare e i crostacei della regione – astici, gamberi, ostriche, cozze e gamberetti  – considerati tra i più saporiti al mondo grazie alle acque fredde, pulite e ricche di minerali che li fanno crescere lentamente dandogli un sapore pieno, fresco e naturalmente salato. Il 23 settembre apre la pesca all’astice, l’evento più importante dell’autunno da queste parti, e i moli si affollano di barche dei pescatori professionisti e dei locali che escono per deporre le gabbie di astice in mare. Diversi organizzatori lungo la costa propongono dei pacchetti per un weekend divertente e gustoso: safari all’astice (dal 23 settembre a metà novembre) ma anche all’ostriche, cozze e gamberi seguiti da cene a base di queste prelibatezze in ristorantini di charme a lume di candela e alloggi in graziosi alberghetti, il tutto nella suggestiva cornice di alcuni dei paesini più pittoreschi lungo la costa. Durante i safari i partecipanti danno una mano al pescatore direttamente in mare a tirare su le nasse colme di astici o gamberi dalle profondità e raccogliere le ostriche e cozze dalle tavole di coltura, prima di tornare a riva. L’astice svedese è considerato un prodotto esclusivo, dato che la sua quantità è limitata ed è destinato esclusivamente al consumo svedese. Una ragione in più per visitare questa regione, poiché non lo troverete fresco altrove!   

                                            

Altri “pacchetti astici/crostaci/molluschi” vengono proposti dall’isola di Marstrand subito a nord di  Göteborg fino a Grebbestad, a nord di Fjällbacka, da dove provengono 90 % delle ostriche e  50 % degli astici!

Info su vari pacchetti: https://www.vastsverige.com/en/seafood-safaris/seafood-packages-in-bohuslan-this-autumn/

Info su dove degustare crostacei e frutti di mare a Göteborghttps://www.goteborg.com/en/fish-and-seafood/

 

 

© Beatrice Törnros/Göteborg & Co

 

WEEKEND A CACCIA DI FOLIAGE A GÖTEBORG E NELLA SVEZIA OCCIDENTALE

    L’autunno è una stagione meravigliosamente bella quando gli alberi si trasformano in tutti i toni caldi dell’autunno e l’aria è chiara e frizzante. Durante un weekend di ottobre a Göteborg e in Svezia occidentale, puoi osservare tutte le fantastiche sfumature che regala il paesaggio sia attraverso passeggiate nei numerosi parchi di Göteborg che attraverso piacevoli camminate autunnali più lunghe nell’entroterra appena fuori città. Gli abitanti di Göteborg adorano il loro grande parco cittadino Slottsskogen: una vasta area naturale e per la maggior parte ricoperta da foresta naturale, con alberi come tigli, faggi, aceri e vari tipi di quercia. Dopo una lunga passeggiata è bello rifugiarsi nel calore di uno degli accoglienti caffè del parco e godersi una tradizionale “fika”, la pausa caffè svedese con diversi tipi di caffè o tè ed un dolcetto.
Gli amanti delle escursioni nella natura selvaggia può trascorrere uno o due giorni scegliendo tra una o più tappe del nuovo sentiero Götaleden, aperto questa estate, che va da Göteborg alla piccola e affascinante cittadina di Alingsås, capoluogo delle caffetterie della Svezia. Il percorso è composto da 9 tappe per un totale di 71 km. La prima tappa inizia nel centro di Göteborg e raggiunge dopo 4 km la riserva naturale di Delsjön. Ci sono buoni collegamenti ferroviari lungo il percorso in modo da poter tornare in treno a Göteborg da alcune parti del percorso. Oltre ad una natura diversificata con foreste, laghi, montagne e campi, è possibile visitare varie attrazioni lungo il sentiero come i giardini di Jonsered, il castello Nääs del XIX secolo e Nääs Fabriker sulle rive del lago di Sävelången, un sito industriale d’epoca ristrutturato in modo rustico che oggi offre shopping di design e moda, un ristorante, caffè e hotel. Ci sono anche ottimi ristoranti come la Garveriet (La Conceria) a Floda e varie opzioni di pernottamento. Ci sono poi molti altri bellissimi sentieri nella Svezia occidentale tra cui scegliere, info: https://www.vastsverige.com/en/nature-experiences/walking/

Info cosa fare in autunno a Göteborg e nella Svezia occidentalewww.goteborg.com/en/autumn/

 WEEKEND D’ARTE A GÖTEBORG  E SULLA COSTA OCCIDENTALE con l’inaugurazione della biennale internazionale di arte contemporanea di Göteborg

    Per gli amanti dell’arte Göteborg ha tanto da offrire. La città ha una vivace scena artistica con un mix interessante di musei, gallerie d’arte ed eventi relativi all’arte. Dal 7 settembre al 17 novembre  si svolge la decima edizione della Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Göteborg (GIBCA), una delle maggiori biennali d’arte del Nord. Più di 30 artisti svedesi ed internazionali partecipano alla biennale, il cui titolo è Part of the Labyrinth, e che quest’anno riuniscono diverse generazioni ed espressioni artistiche Le mostre e le attività della Biennale avranno luogo principalmente nella galleria Röda Sten Konsthall (allestita in una vecchia caldaia industriale del 1940), nella Göteborgs Konsthall e nel Museo di Storia naturale.

Uno dei musei più importanti della città è il Museo d’Arte di Göteborg che ha una delle più significative collezioni di arte nordica di fine secolo e vanta 3 stelle nella Guida Verde Michelin. Konstepidemin è sede degli studi di oltre 130 artisti e di 3 gallerie. Järnhallen Ringön’s art centre è una vetrina artistica per opere contemporanee dislocata in un distretto industriale poco conosciuto. Gli amanti del design rimarranno estasiati dal Rhösska museet, con mostre permanenti e temporanee incentrate su design, moda e arti applicate. Inoltre dal 7 al 13 ottobre avrà luogo il Festival del design di Göteborg presso HKD, the Academy of Design and Crafts, che organizza esibizioni, workshop, seminari ed altro.

Info su arte a Göteborg: https://www.goteborg.com/en/guide-to-galleries-in-gothenburg/

Museo Nordico dell’Acquerello e Pilane: https://vastsverige.imagevault.se/myselection/index/pac62chot7

Göteborghttp://mediabank.goteborgco.se/portals/search       

Come arrivare a Göteborg e alla costa occidentale:

Volo non stop a Göteborg con Ryanair da Milano Bergamo e da Roma Ciampino, oppure con varie compagnie aeree con scalo.  Le località lungo la costa si raggiungono più facilmente in auto ma è possibile arrivarci anche con mezzi pubblici.

 

INFO SVEZIA OCCIDENTALEWWW.WESTSWEDEN.COM  

GÖTEBORGWWW.GOTEBORG.COM/EN

 

    RAM alla Galleria Frascione

    La galleria Frascione, non a caso in uno dei punti nevralgici della cultura fiorentina fra Palazzo Pitti e le vie dell’antiquariato, apre le porte ad un’artista che ha saputo cogliere e sintetizzare i momenti magici e rivoluzionari dell’arte universale, dalle suggestioni del futurismo ai silenzi metafisici, dalla cultura post – picassiana , non solo di Guernica, allo scioglimento della linea sinuosidale di Matisse.

Raramente un solo autore è riuscito ad attraversare tanti stili, mode, epiche,facendosi interprete ed ambasciatore delle tendenze più diverse.

Ram, acronimo per Roger Alfred Michaelles, già nella biografia sotto le tre lettere sigla, rappresenta un incontro geografico familiare che dalla svizzera poliglotta, origine della famiglia, agli States passando per l’Atlantico con una forma di emigrazione dall’Europa. La mostra mette in mostra le opere più significative dei percorsi storici ed artistici, scegliendo le date periodizzanti di questo interprete della storia con le scansioni di stili, di mode, miti,riti.

Come prima guida della mostra può essere preso in considerazione l’autoritratto che si presenta con fierezza wagneriana con lo sguardo che trapassa la cornice. Particolare attenzione meritano due nudi, diversissimi nella loro interpretazione. Il “sofà rosa” nella sua postura sinusoidale,scolpita dalla luce,presenta un tuttotondo quasi metafisico mentre l’altro studio di nudo ha una scansione triangolare con i capelli che ritmano l’abbandono verticale del braccio e della gamba, posa lasciva accentuata dal fisico asciutto.

E.D.T. , ovvero l’interpretazione acuminata ed originale del ruggito del Marzocco, simbolo dell’orgoglio fiorentino, sintetizza il felice incontro fra la dinamica affilata della linea futurista e l’eredità classica. Da notare la trasformazione del giglio di Firenze che diventa una ‘daga’ un pugnale, una lancia, insomma si presenta come un giglio da combattimento.

Di pura interpretazione futurista, come le lettere monumentali della Fiat allevatrice di motori, è il dirigibile colto dl faro della luce conica che lo proietta in un sogno spaziale inquadrato dalla proiezione geometrica ch fende lo spazio come un laser.

“La Fanciulla Primitiva”, fra le composizioni del figurativo, esprime un dolore coloniale con i capelli ordinati, quasi capanna protettiva delle sopracciglia e delle labbra serrate in meditazione.

Cristiano Mazzanti

PORTE APERTE A FIRENZE PER I DUE ‘SIGNORINI’

     Brindisi di arte e fiorentinità della “Tuscia Felix” ( Toscana felice ) nella storica Cantinetta Antinori con una magica  vendemmia espositiva fra il Granducato e il Risorgimento.

Il ritorno delle tele dei due ‘Signorini’ all’ammirazione del pubblico nello scrigno architettonico di Palazzo Antinori, segna una data periodizzante nella riscoperta della cultura fiorentina con messaggi e sollecitazioni che vanno al di là della semplice ammirazione paesaggistica già coniata dal Granduca Leopoldo con la felice definizione di “ Canaletto Fiorentino” per l’opera di Giovanni Signorini . Luce e colore si trasformano in calore ed infatti, il calore passa dal paesaggio ai personaggi che animano scelte del mercato della vita incastonato nella storica urbanistica e la ‘ macchia’ di Telemaco si spande nel concerto policromico del presepe umano.

Un esempio, il Ponte Vecchio visto nel suo arco aggettante, quasi protettivo, nei confronti dello scorrere della quotidianità, così come il ‘berlingaccio’ in piazza Santa Croce, del padre Giovanni, fa inghiottire la severa geometria della piazza dall’avvenimento ludico con affollamento di danza  come un quadro di Goya.

Due i messaggi che scaturiscono da questo nuovo incontro con la cultura fiorentina. La rivitalizzazione dell’arte del capoluogo toscano non più congelato nel Rinascimento, fra i grandi giganti dell’epica medicea.

L’invito a tornare tra le persone vive del quotidiano lasciando le pietre a fare da pietra. E l’Arno continua a scorrere verso la foce della storia con il remo del pennello dei Signorini.

A Firenze, a Palazzo Antinori dal 19 settembre al 10 novembre .

 

                                                                                   Cristiano Mazzanti

 

 

 TESSERE L’ARTE

  La Dama del Verziere prende spunto dalla Storia della Castellana di Vergì nel suggestivo posto fiorentino di Villa Romana tramite le abili mani di Graziella Guidotti che…scoprite…scoprite…

Telaio: lavagna di vita. I fili tengono le fila delle storie e della storia fino alla composizione delle figure che si stagliano dal concerto dei ricami che compongono il cocktail artigianale della ‘scultura filiforme’ tra momenti d’alto broccato; nel mezzo  fantasia e buona creatività.

Le mani di arpa della Guidotti, originaria dell’Amiata, monte che parla con cielo, riescono a ricreare sapientemente, istoriata ed arabescata, l’eterna storia degli amanti illegali nascosti dal verziere, erede della foglia dopo la cacciata dall’Eden. La creatività tattile dell’autrice immortala questa leggenda che, dalla letteratura francese arriva sino ai personaggi di Dante ed ai protagonisti delle avventure orientali. Il filo, condotto dalle sapienti mani della Guidotti si scioglie in composizioni fantastiche con incroci fra l’araldica medievale, la simbologia amorosa classica e le suggestioni zoomorfe sempre presenti a complemento di ogni decorazione per chiudere il quadro come sentinelle di questa favola fantastica.

Emerge un particolare complimento per aver scelto tra le tante storie di eroine e cavalieri, proprio il ‘verziere’, cioè un telaio intricato di foglie, un telaio vegetale per coprire gli amori totali nascosti dal paravento di foglie, clessidra al vento del momento dell’incontro. Questo nella tavolozza di colori ove l’oro si accompagna all’argento, litigandosi la luminosità.

L’entusiasmo della Guidotti di trasportare i versi a lei più suggestivi di questa storia scritta in francese a Borgogna e poi tradotta nel ‘300 in  versi fiorentini dell’italiano volgare, affascina come Giulietta e Romeo, ed ancora Paolo e Francesca, visto che il cavaliere e la castellana non possono palesare il loro amore per ragioni di rango. Ma, “coup de theatre,”  dopo tradimenti e rimpianti, esce dal telaio il duca piangente, mentre i pannelli accanto con i cuori, simboleggiano l’amore universale foriero di passione, nonché di sofferenza e   morte.

 

Onore a Graziella Guidotti dall’impronta unica e gentile  che, dopo aver insegnato Progettazione del tessuto all’Istituto Statale d’Arte a Firenze ed ancora a Prato nel settore dell’arredamento, si sposta attualmente in giro per  tutt’Italia, offrendo la propria maestria.

Sempre ben accettata. Anche se  non c’era bisogno di dirlo…

                                                                       Carla Cavicchini  e Cristiano Mazzanti

 

AUDI FIS SKI WORLD CUP
L’ÉLITE DELLO SCI ALPINO SI SFIDA SULLA PISTA GRAN RISA

   Il 22 e il 23 dicembre si accendono i riflettori sull’Alta Badia, che ospita il tradizionale Slalom Gigante e lo Slalom Gigante Parallelo in notturna, quest’anno con il nuovo sistema di qualificazione e valido per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile.
Le aree hospitality LEITNER ropeways VIP Lounge, Red Bull Energy Lounge, Les Viles di Blizzard-Tecnica e Gran Risa Style offriranno, anche durante questa edizione, momenti di puro piacere all’interno della zona arrivo.
Novità 2019 – SunRisa: sciare su pista vergine, grazie all’apertura anticipata degli impianti di risalita, accompagnati da una ricca colazione a base di prodotti genuini e salutari.


   Alta Badia (Bolzano) – Diventa sempre più lifestyle l’appuntamento con le gare maschili, valide per la Coppa del Mondo di Sci Alpino, che si disputeranno in Alta Badia domenica 22 e lunedì 23 dicembre 2019. Proposte enogastronomiche d’eccellenza, piatti della cucina ladina e momenti ricchi di adrenalina, a stretto contatto con i campioni dello sci, accompagneranno i momenti di gara, in cui si sfideranno sulla Gran Risa, una delle piste più tecniche e spettacolari, i migliori atleti dell’intero Circo Bianco.

NOVITÁ 2019: LE QUALIFICHE ALLE FINALI DELLO SLALOM GIGANTE PARALLELO La novità principale di questa edizione è data dal sistema di qualificazione per la partecipazione allo Salom Gigante Parallelo in notturna, previsto per lunedì 23 dicembre. Per partecipare alle Finali dello Slalom Gigante Parallelo, gli atleti dovranno superare le gare di qualificazione. Su un tracciato parallelo, gli sciatori si sfideranno in due manche. La somma dei tempi decreterà le posizioni di partenza alle Finali dello Slalom Gigante Parallelo dei migliori 16 qualificati. Le qualifiche hanno inizio alle ore 15.00, mentre le Finali si svolgeranno alle ore 18.15, sempre sulle “Gobbe del gatto” e cioè sull’ultimo tratto della pista Gran Risa. Anche in questo caso l’Alta Badia si riconferma pioniera in una nuova disciplina dello sci, ora a sé stante, con coppetta di cristallo di specialità per gli uomini. La disciplina sarà, inoltre, inserita nel programma dei mondiali di Cortina 2021. Ai vincitori del PGS, come a quelli dello Slalom Gigante, verranno assegnati i trofei, realizzati appositamente per l’Alta Badia dall’artista Daniele Basso, in collaborazione con Swarovski.

LE AREE HOSPITALITY: IL CONNUBIO VINCENTE TRA SPORT ED ECCELLENZE CULINARIE L’Alta Badia si profila sempre più come località che offre la massima espressione di momenti di piacere in montagna. In questa direzione le gare di Coppa del Mondo di Sci Alpino sono un’occasione unica per scoprire le eccellenze del territorio. Le gare rappresentano, infatti, il prodotto leader dei momenti legati allo sci in Alta Badia. Le tre aree ospitalità dell’evento propongono autentici momenti di piacere, ciascuna basata sui valori principali del comprensorio e cioè la cucina di alto livello, la maestosità delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO e la cultura ladina.

LEITNER Ropeways VIP Lounge: un elegante incontro di piatti gourmet e vini pregiati in un ambiente dal design nuovo L’eccellenza dei momenti dedicati alla cucina gourmet è nuovamente di casa presso la LEITNER ropeways VIP Lounge, situata sul rooftop dell’edificio di fronte alla Gran Risa, dove sussiste la possibilità di seguire le gare e di trascorrere alcune ore in tutta tranquillità, degustando un buon bicchiere di vino, abbinato ai piatti realizzati da ottimi chef gourmet. Per la prima volta, la LEITNER Ropeways VIP Lounge verrá aperta al pubblico per la serata di apertura e cioè sabato 21 dicembre alle 19.45. I ticket per il Bollicine Party, che includono l’entrata al Gran Risa Style sono acquistabili sul sito www.skiworldcup.it<http://www.skiworldcup.it> ad un prezzo di 120,00€. Domenica 22 dicembre gli ospiti verranno deliziati con un menù a quattro portate di Gerhard Wieser** (Ristorante Trenkerstube c/o Hotel Castel, Tirolo/Merano, 2 stelle Michelin) e di Martin Dalsass* (Ristorante Talvo by Dalsass, St.Moritz, 1 stella Michelin), mentre lunedì sera si cimenteranno ai fornelli gli chef Maurizio Bidoli (Ristorante Locanda di Noris, Peschiera del Garda), insieme alla giovane promessa della cucina altoatesina Daniel Niederkofler (Ristorante Fine Dining Restaurant Annona, Valle Aurina). Durante l’intero weekend, all’interno della LEITNER Ropeways VIP Lounge verranno proposti sia piatti realizzati con prodotti locali, forniti dall’azienda altoatesina Galloni, come anche a base del miglior pesce della Pescheria Viviani, per dare risalto al contrasto tra “Mare e monti”, tematica della serata di lunedì 23 dicembre. I dolci verranno realizzato dalla pasticceria locale “I Dolci di Ricky”, che nel 2019 ha ottenuto 2 torte all’interno della Guida Pasticceri e Pasticcerie 2019. Il servizio è affidato ai giovani allievi della Scuola alberghiera di Brunico, a cui viene in questo modo data la possibilità di mettere in pratica quello che hanno imparato durante la loro formazione.
La lounge quest’anno si presenterà in una veste del tutto nuova, con ambienti moderni, al passo con i tempi, grazie ad un design unico ed esclusivo.
Il Winebar dell‘Alpine Stube Gran Risa, all‘interno della LEITNER ropeways VIP Lounge, servirà esclusivamente i migliori vini dell’Alto Adige, in collaborazione con le cantine dell’Alto Adige.
Inoltre, gli ospiti della LEITNER Ropeways VIP Lounge potranno intrattenersi all’interno del Gran Risa Style, un lounge bar di Bonaventura Maschio, dove verranno serviti aperitivi e cocktail, in uno spazio elegante e raffinato, allestito, come l’intera LEITNER ropeways VIP Lounge, da Wohnstudio Steurer e con i lampadari di Faustig.
I biglietti comprendono l’accesso alla Tribuna La Crusc, l’ingresso alla LEITNER ropeways VIP Lounge, incluso il menù a quattro portate, e l’ingresso al Gran Risa Style. Il prezzo per assistere allo Slalom Gigante di domenica 22 dicembre è di 250,00€, mentre è di 170,00€ per lo Slalom Gigante Parallelo di lunedì 23 dicembre. In questa occasione la lounge apre già alle ore 15.00. Per informazioni e/o prenotazioni www.skiworldcup.it<http://www.skiworldcup.it>

Red Bull Energy Lounge: lifestyle, sport e adrenalina a stretto contatto con gli atleti Il mood pionieristico dell’Alta Badia incontra le alte ambizioni di Red Bull e insieme realizzano, per la seconda volta in Alta Badia, la Red Bull Energy Lounge, unica nell’intero circuito di Coppa del Mondo. Si tratta della costruzione, direttamente in zona arrivo e a stretto contatto con gli atleti, di un’ampia area con terrazza, dalla quale assistere in prima fila e da una posizione privilegiata allo Slalom Gigante e allo Slalom Gigante Parallelo. Proprio come ai box di partenza di una gara di Formula 1 o MotoGP.
In un ambiente spensierato e ricco di adrenalina, ma allo stesso tempo glam, proprio del target di Red Bull, verrà proposto un flying buffet, accompagnato dai vini della Cantina D’Isera e dal prosecco Zardetto. Verranno rispettati gli alti standard di servizio ed accoglienza, che Red Bull è riuscita a raggiungere, supportando e producendo i migliori eventi sportivi e non a livello internazionale. La Red Bull Energy Lounge è, inoltre, la location ideale per assistere – dalle ore 15.00 di lunedì 23 dicembre – alle qualificazioni per lo Slalom Gigante Parallelo in notturna. La maestosità delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, che fanno da cornice alla zona arrivo, rendono l’atmosfera ancora più incantevole.
I biglietti comprendono l’accesso alla Red Bull Energy Lounge, incluso il buffet al prezzo di 180,00€ domenica 22 dicembre e di 150,00€ per lunedì 23 dicembre. Per informazioni e/o prenotazioni www.skiworldcup.it<http://www.skiworldcup.it>

Les Viles di Blizzard-Tecnica: lo sci nel fulcro delle tradizioni e della cultura ladina Con il termine les viles si indicano costruzioni anucleate, in cui si insediarono i primi contadini in valle. Si tratta di gruppi isolati di case e fienili privati, con la possibilità di usufruire di alcuni servizi essenziali, quali p.es. il forno per il pane o la fontana, in comune tra le varie famiglie, che abitavano all’interno di una vila. Le viles ladine, al contrario dell’isolamento del maso singolo, creavano un tipo di comunità che rafforzava il senso di solidarietà e socialità tra i nuclei famigliari. Le viles venivano costruite al riparo da torrenti impetuosi e venti forti, vicino ad una fonte d‘acqua e su terreno stabile. Nella costruzione delle case si teneva conto dell’irradiazione solare massima nel periodo invernale, della pioggia, del freddo e della neve.
Con Les Viles di Blizzard-Tecnica, in zona arrivo della Coppa del Mondo, si vuole dare risalto alla cultura ladina, riprendendo nella costruzione, l’architettura tipica delle viles.
La ladinità verrà proposta anche nei piatti tipici della tradizione culinaria locale. Pietanze ladine, realizzate da Hell isch guit, verranno infatti servite a buffet durante entrambe le gare. Il servizio verrà gestito dagli alunni della Scuola Alberghiera LEPIDO ROCCO “Giovanni XXIII” di Caorle. In questo modo i ragazzi provenienti da una località di mare, avranno la possibilità di confrontarsi con una cultura culinaria di montagna, molto diversa dalla loro.
Les Viles di Blizzard-Tecnica è inoltre, la location ideale per passare in compagnia le ore dopo le gare, tra feste a tema e prodotti locali.
I biglietti comprendono l’accesso alla Tribuna La Crusc, a Les Viles di Blizzard-Tecnica, incluso il buffet al prezzo di 85,00€ per domenica 22 dicembre e di 55,00€ per lunedì 23 dicembre. Per informazioni e/o prenotazioni www.skiworldcup.it<http://www.skiworldcup.it>

SUNRISA: VIVERE IL WEEKEND DI COPPA DEL MONDO, SCIANDO ALL’ALBA Sciare su pista ancora vergine, prima di tutti gli altri, è un’esperienza unica. Se a farlo si è nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, sulle nevi dell’Alta Badia, dove proprio in quei giorni si sfidano i migliori atleti di Coppa del Mondo di sci alpino e, dove si può degustare un’ottima colazione a 2000m, l’esperienza diventa ancora più accattivante.
Lunedì 23 dicembre gli impianti di risalita dell’altipiano tra La Villa, Corvara e San Cassiano, aprono i battenti già alle ore 07.15 per dare la possibilità agli appassionati sciatori di vedere sorgere il sole a 2000m e di sciare su piste perfettamente preparate nella notte dai numerosi gatti delle nevi in attività nel comprensorio. In abbinata, sussiste la possibilità di assaporare una ricca colazione, a base di prodotti genuini e salutari, presso i rifugi Club Moritzino, Ütia I Tablá, Ütia de Bioch, Ütia Piz Arlara e Ütia Las Vegas. Ogni rifugio sarà abbinato ad un elemento base della colazione, come il latte, i cereali, le uova o la marmellata. I vari piatti proposti, sono stati creati con il supporto del nutrizionista Dott. Iader Fabbri e contengono gli ingredienti fondamentali per una colazione corretta, certificando l’apporto calorico e nutrizionale ideale di ogni tappa del percorso di colazione da un rifugio all’altro. Ad accompagnare gli sciatori ci saranno alcuni ex atleti di Coppa del Mondo di sci.
Per partecipare non serve iscriversi. Per chi è già in possesso di uno skipass non vi sono costi aggiuntivi per quanto riguarda l’utilizzo degli impianti di risalita. Sussiste inoltre la possibilita di acquistare lo skipass anche la mattina stessa, presso gli uffici skipass degli impianti Piz La Ila, Piz Sorega e Col Alt.

LE GARE/IL PROGRAMMA IN BREVE
Il fine settimana dedicato alle gare di Coppa del Mondo inizia ufficialmente sabato 21 dicembre alle ore 19.00 con l’estrazione dei pettorali dei migliori quindici atleti, che si sfideranno nella prima manche dello Slalom Gigante, domenica 22 dicembre, alle ore 10.00. La seconda discesa sulla pista Gran Risa avrà inizio alle ore 13.00, dopo l’ormai tradizionale passaggio alle 12:30 della PAN Frecce Tricolori sopra la zona arrivo dello Slalom Gigante dell’Alta Badia.

La giornata di lunedì 23 dicembre avrà inizio già alle ore 07.15 con SunRisa, l’apertura anticipata degli impianti di risalita e una ricca colazione presso alcuni rifugi dell’Alta Badia.  L’evento, è aperto a tutti gli amanti dello sci e dell’eccellenza dei prodotti italiani.
Alle ore 15.00 avranno inizio le qualifiche per lo Slalom Gigante Parallelo, la novità assoluta di questa edizione. Alle ore 18.15 sotto il cielo stellato della Gran Risa, illuminata per l’occasione, si darà inizio alle finali dello Slalom Gigante Parallelo in notturna. Si tratta di una competizione ad eliminazione diretta, in cui i migliori 16 atleti si affrontano a coppie in una gara di velocità e tecnica.
I ticket di ingresso possono essere acquistati tramite la prevendita online sul sito www.skiworldcup.it<http://www.skiworldcup.it>.

SÜDTIROL SKI TROPHY: PREMIAZIONE DELL’ATLETA PIÙ VELOCE NELLE QUATTRO GARE ALTOATESINE DI COPPA DEL MONDO DI SCI MASCHILE Al termine delle quattro gare, che si disputeranno in Val Gardena (discesa libera e SuperG) e in Alta Badia (Slalom Gigante e Slalom Gigante Parallelo) dal 20 al 23 dicembre 2019, verrà consegnato un premio speciale all’atleta che si aggiudicherà il più alto punteggio FIS durante le quattro giornate di gara.  Per poter vincere il trofeo è necessario prendere parte ad almeno una gara in Val Gardena e una in Alta Badia, dove la partecipazione allo Slalom Gigante Parallelo è obbligatoria. Il vincitore riceverà un premio in denaro di 20.000€ e un premio particolare, che consiste in un busto in legno, realizzato a grandezza naturale del vincitore. Questo verrà esposto successivamente nella Hall of Fame presso la Baita Saslong in Val Gardena. Il vincitore della prima edizione è stato Kjetil Jansrud, mentre le ultime due sono state vinte dal connazionale Aleksander Aamodt Kilde. In onore del vincitore ogni anno uno chef stellato dell’Alto Adige realizzerà un piatto gourmet, che verrà proposto presso diverse baite delle due località di Coppa del Mondo.

Per informazioni:
Alpine Ski World Cup Alta Badia – www.skiworldcup.it<http://www.skiworldcup.it> – Tel.: 0471 830161 – Email: info@skiworldcup.it<mailto:info@skiworldcup.it>
Uffici Informazioni Alta Badia – www.altabadia.org<http://www.altabadia.org> – Tel.: 0471/836176-847037 – Email: info@altabadia.org<mailto:info@altabadia.org>

O M A

                 … una storia tutta da raccontare

   Se la passione nei confronti della bellezza, indipendentemente dal lusso, viene capita e ben accolta…beh, la faccenda può sfociare anche in un bel matrimonio d’alto artigianato tra l’OMA –  Associazione Osservatorio dei mestieri d’arte – e l’esclusivo outlet  “The Mall “, posto nel cuore della Toscana.  Non è un caso che in questa ‘boutique’  i più grandi marchi del mondo presentano la loro magnificenza,  con  presenze da ogni parte del globo che constatano ed ammirano la passione del  buon ‘Made in Italy’, nonché  l’alta artigianalità che appieno  si respira  in quest’angolo lussureggiante.

Ma, attenzione! Poiché qui  non esiste ostentazione, bensì solamente  la maestria del buon gusto come ‘Italian Maestro’, l’artigianato della città dantesca e dintorni,  capace d’entrare   senza troppa timidezza ‘to  The Mall’  sino al 27 ottobre, per un progetto insolito, una sorta di live show fuori dalle comuni ‘botteghe’, per  molti, veramente  molti artigiani tutti valentissimi che hanno creduto in questa avventura  chiamiamola pure d’amore! Con  attenzione maniacale in un luogo dove il verde fa da padrone, diventando un buon punto d’incontro per scambi d’idee e buona operosità.

   L’eccellenza dei manufatti  si presenterà coi cappelli dell’azienda Grevi di Signa, casato 1875, indossati in molte produzioni cinematografiche quali “Un thè con Mussolini “ ed ancora “Pretty Woman”, eppoi ancora le scagliole di Bianco Bianchi che d’arte ne ha fatto la propria maestria  conosciuta già in epoca romana. Stupendi poi quegli occhiali ergonomici interamente realizzati a mano dalle mille fasi lavorative in legno…udite, udite! Di essenze pregiate  quali il palissandro d’India, il frassino olivato, la radica di sequoia, l’ebano africano. 

All’esposizione ricca e variegata con tanto di raffinata pelletteria, si aggiungeranno  la lucentezza ed il  fulgore delle pietre  d’arte medicea, assieme alla carta nobiliare  con tipica decorazione fiorentina ed ancora raffinata tecnica marmorea.  Via libera inoltre ai creatori d’ampia tradizione sartoriale, divenuti vere e proprie icone mondiali, seguiti da  argentieri ed orafi, nonché  dal celebre ‘naso’ maestro profumiere Sileno Cheloni, che sceglierà tra oltre duecento essenze rare della propria collezione, in un  corollario unico, gentile e preparato, da mostrare al pubblico grazie soprattutto  ad Oma, associazione estremamente attiva  nella promozione e tutela d’alto artigianato italiano.

   E’ vero che l’artigianato unisce tutte le culture,  concordava più tardi anche Pilar Lebole, affermando l’evento in un momento di grande vetrina  con persone dalle mani d’oro dotate di grande qualità ed abnegazione, segnando il meglio del meglio nel mercato artigianale. “Grazie ai nostri laboratori nelle classi elementari e medie i piccoli artigiani sono sempre in crescita  – continuava Pilar Lebole – rispondono molto bene, entusiasti di tale coinvolgimento, sino ad iscriversi alle dopo-scuole del settore. Nella zona d’Oltrarno, in Via dei Serragli, viene fatta opera di ‘co-working’  dove  anche la sartoria è ben presente  e…che dire, terminerei con ‘Piccoli artigiani crescono!’ ”

  Firenze, l’area intorno ed altrove, da sempre si distingue per il ‘fatto a mano’, regalando di conseguenza veri e propri capolavori ‘usciti’ stavolta dai laboratori arrivando a “The Mall”. Questo  segnando una fetta di storia locale, vanto della regione Toscana.

   Benvenuti pertanto a questi ‘mastri’ non ‘Geppetti’  – beh…può anche essere visto che Pinocchio richiama il mondo – accanto a brand d’altissima eccellenza  dove pure la pelletteria è incomparabile per morbidezza e gusto del ‘tocco’,  visto che il bello è di casa e l’ospite  estremamente coccolato, stupito, ritorna di gusto in quella fetta paradisiaca denominata “The Mall.”

Carla Cavicchini

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