BASILEA DA SOGNO

                   ‘Avverato…’

   Può una città possedere tutto? Sì, vai a Basilea. Città universitaria e nota anche quale capitale culturale della Svizzera lì…trovi tutto, ma proprio tutto! La storia, l’eccellenza della gastronomia ed anche numerose attività ricreative. D’altronde parlano chiaro i tre collegamenti aerei giornalieri della Swiss, c’è poi poi quel treno veloce che, in meno di un’oretta, ti porta in questa bellissima metropoli d’architettura moderna nonché antica: ricordiamo che prima fu ‘terra’ dei Celti e dopo dei Romani.

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Erasmo da Rotterdam vi soggiornò lungamente e, avendo imparato a Venezia da ‘maestri’ di varie tipografie gli insegnamenti sull’uso della stampa, portò avanti il suo pensiero dando impulso e risalto ai libri, scrigno di sapienza! Da sottolineare che il mecenatismo in questi luoghi è sempre stato ben sostenuto anche dalle numerose banche, capaci di segnare il ‘termometro’ dell’economia, con la presenza di ben 40 musei e numerose aziende farmaceutiche considerate al ‘top’ nel mondo. Il video che ci presenta la dolce e raffinata Nadja Elia Borer – quale Managing Director Arte Design Museums Basel – al St. Regis di Firenze, ci fa notare le ampiezze museali, le biciclette che scorrazzano ovunque, anche nei caratteristici vicolini, gli enormi parchi e sopratutto l’ospitalità delle persone che ci vivono, facendo apprezzare l’aria buona che ci tira! Tra gli estimatori, troviamo tedeschi, americani, francesi e spagnoli, ed altri ancora, presenze favorite dall’alta qualità dei servizi e la migliore informazione verso gli ospiti, anche tramite apposite piattaforme.

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Questo è proprio bello. Ma veramente. Molti anziani grazie al loro volontariato si sentono utili. A disposizione nei “punti chiave” dei luoghi, essi si prodigano sempre sorridenti per i turisti, appagando i loro interlocutori, nonché se stessi, per il servizio svolto. In questi momenti è più che d’obbligo gironzolare per i mercatini natalizi così splendidi e scintillanti, con oltre 200 bancarelle e tanti, tanti banchi appetitosi (in un orecchio vi dico che è un posto da cuccagna!!!) che ti offrono le loro specialità quali la ‘raclette’, tipico formaggio fuso servito con gschwellti . Beh, il nome è difficile, ma la bontà delle patate lesse con buccia con contorno di cetriolini, cipolline, sottaceti e senape, già sviluppa l’acquolina in bocca! Altolà poi all’Alpermaronen, sorta di gratin di patatelle, pasta e formaggetto, panna e cipolle, che trova sposalizio completo con la mousse di mele. Altra divinità la loro cioccolata (beh…lo sanno anche i bambini, anzi, proprio loro!) e su questo punto vi informiamo che cioccolato e maestri cioccolatai furono esportati in Europa, per la produzione della squisitezza di soavi tavolette, sfociate poi in miliardi di forme. Precedentemente, a Parigi, tale bevanda divenne la moda della nobiltà, anche se, nei primi dell’Ottocento, presso la cittadina di Vevey fu inaugurato uno dei primi impianti di produzione di cioccolato meccanizzata e quindi fondata la più antica marca sopravvivente in Svizzera. Proseguiamo adesso in questo tour alla ricerca dei traghetti, che ci fanno specchiare nelle acque di questo imminente Santo Natale, poi con le classiche “due – ruote” e taxi, pure gratis, che ti portano ovunque. Basta chiedere…non è magia! Perché i ‘promo’ di questo cantone sono semplicemente strabilianti (partono addirittura da 60 euro!) con tanto di sconti ovunque. Basta sbirciare e chiedere: la gentilezza non è un ‘optional’!

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Gli alberghi, hotel, resort ed altro ancora di Basilea, sono semplicemente fantastici e funzionali, poiché il binomio “Arte & Design, è un vero e proprio inno d’espressione artistica. L’Hotel Nomad è uno spazio nella luce, tutto in legno raw e squisitamente chic. Non a caso è stato progettato da architetti ad hoc, capaci di ben studiare volumi e proporzioni per farci sentire come a casa nostra. Con un tocco in più: gli chef stellati capaci di preparare menù divini e sopratutto funzionali per la clientela. L’architettura è una perla a Basilea, non a caso la fondazione Beyler è una istituzione creata per valorizzare raccolte di opere d’arte moderne e contemporanee. Per le informazioni sono a completa disposizione. Il Kunstmuseum Basel ospita la più grande e importante collezione d’arte pubblica della Svizzera; aprirà ad aprile del 2016 e, per i cultori, sarà obbligatoria la visita alla scoperta di Cezanne, Jackson Pollock e sinuose sculture.

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Il Museo Tinguely, con i suoi profumi, offre un’esposizione interdisciplinare che affronta le varie tematiche nei suoi aspetti artistici nonché cultural–scientifici. A breve il percorso ‘tattile’ regalerà emozioni uniche e sublimi. Nel periodo estivo aprirà lo “Schaudepot”, luogo contemporaneo la cui progettazione ‘Kontemporare’ con voci narranti, permette di guardare oltre il visibile scoprendo le qualità ‘astratto’ di cosa contiene, in un sottile contesto d’insegnamento filosofico. La primavera poi è il periodo decisamente più invitante per passeggiare nei dintorni del Reno che è pulitissimo – esiste anche il giorno ufficiale per la grande nuotata –, poiché lo sport è una delle discipline più importanti della Svizzera, con la sua acqua potabile sempre pronta per l’uso. Un passo ancora e ammiri le ‘mille’ fontane artistiche sparse ovunque. Ciliegina sulla torta: nel confronto tra chi è più ‘cara’ tra Firenze e Basilea, ‘vince’ la prima! Ecco perché i loro pacchetti sono sempre invitanti per tutto l’anno! E…se promettono una cosa, c’è da contarci: parola di svizzero!

Carla Cavicchini

cavicchini@tin.it

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