CINEMADDOSSO
I costumi di Annamode da Cinecittà a Hollywood
Nelle sale di Palazzo Piccolomini e del Conservatorio S. Carlo a Pienza e in quelle del Museo Tepotratos di Monticchiello, si celebra un’avvincente storia imprenditoriale al femminile: 70 anni di moda cinematografica, dalla Dolce Vita ai giorni nostri.
L’avvincente avventura imprenditoriale di Anna e Teresa Allegri, che con i loro costumi e le loro invenzioni hanno reso celebre in Italia e nel mondo la Sartoria Annamode.
E’ una ‘mostra volante’ prodotta dal Museo Nazionale del Cinema e Annamode, che mette in scena la magia del cinema raccontata da chi da sempre ‘fa’ il cinema.
Cento costumi per 40 film di successo. Un percorso dove ogni abito è raccontato grazie a un allestimento interattivo e coinvolgente, firmato da Maria Teresa Pizzetti e dallo studio Convertino & Designers e curato da Massimo Mazzanti.
Un vero e proprio documento di cultura materiale – afferma Eugenio Giani presidente della regione Toscana – che oltre a ripercorrere la storia del cinema ci mostra e ci ricorda come lo stile italiano, frutto della nostra tradizione manifatturiera artigiana, sia sempre stato e sempre rimarrà un unico nel mondo per la sua eleganza, esclusività, attenzione e cura dei dettagli.
Dopo un periodo così difficile impostoci dalla pandemia questo evento rappresenta sicuramente il viatico per una nuova stagione, ricca di nuove idee e benessere, afferma Biagio Lo Monaco rettore della Società di Esecutori di Pie Disposizioni .
Non solo, questa mostra approda a Pienza a Monticchiello con un nuovo allestimento ed una selezione di 9 opere che si aggiungono a quelle già esposte alla Mole Antonelliana a Torino. Esse raccontano il talento, la creatività, la sapienza artigianale di un Atelier che si è trasformato in impresa, mantenendo tuttavia inalterate la passione e la cura che hanno reso il made in Italy famoso nel mondo.
Dive, icone, donne misteriose e affascinanti, sfuggenti e magnetiche, fasciate in abiti seducenti tempestati di pietre o realizzati con rasi lucidi e stoffe argentate, tali sono le donne fatali del cinema. I loro meravigliosi capi di abbigliamento impreziositi da accessori che hanno stregato il mondo.
la mostra resterà aperta al pubblico dal 19 giugno al 15 novembre 2021 , dalle ore 11 alle ore 18 – con chiusura settimanale il martedì – .
Carla Cavicchini