UN RESPIRO LUNGO LUNGO..   COME LA VALSUGANA !

Cominciamo con il mettere in dubbio un falso luogo comune: in montagna ci si annoia !  Partiamo proprio da qui e facciamo dei necessari distinguo.

In montagna difficilmente troveremo file chilometriche sulle rotatorie che conducono alle spiagge – anche perché non ve ne sono ! – , non sgomiteremo per raggiungere il bancone della friggitoria o della yogurtheria del Corso alla sera, non potremo nemmeno gustare calamari plastificati spacciati per freschissimi di paranza.

Ebbene, se siete disposti a rinunciare a quanto sopra vi state mettendo nella giusta condizione di intraprendere una vacanza che lascerà traccia nel vostro vissuto per molti anni a venire.

La proposta di un’esperienza in Valsugana a dire il vero un piccolo problema ve lo porrà: vincere, al suo termine, l’irresistibile desiderio di non ripartire più.

 

Posizionata in trentino con al nord i Lagorai e a sud l’altipiano di Asiago, la Valsugana offre un ampio ventaglio di scelte, dalla classica vacanza invernale, con impianti sciistici all’avanguardia, a quella estiva con una fittissima ragnatela di percorsi trekking – più o meno impegnativi – ciclopiste attrezzatissime, e ancora percorsi storici di guerra a ricordo degli immani sacrifici e delle vite spese nella Grande Guerra .

Di annoiarsi neanche a parlarne!

Il lago di Caldonazzo è senz’altro la perla della valle.

Vi si praticano tutti gli sport acquatici : vela, windsurf, canoa, sci nautico. E’ dotato di vere e proprie spiagge attrezzate con stabilimenti stile balneare. Per i salutisti, poco più su, troviamo il lago di Levico con annessa stazione termale con le sue acque arsenicali-ferruginose, oramai frequentate da una clientela internazionale.

Ma senz’altro l’aspetto più affascinante della Valle è la sua magnifica posizione, incastonata ai piedi della catena del Lagorai che si distende per oltre 50 Km.,è disseminata di malghe di montagna dove il formaggio viene prodotto con rigorosi metodi tradizionali. Provatene il gusto e capirete cosa sinora vi siete persi.. .

 

Una iniziativa unica nel suo genere è la possibilità di adottare una mucca. Si, avete capito bene ! Proprio una mucca, da voi scelta e poi seguita passo passo  nella sua crescita e produzione del buon latte con il quale verrà fatto il formaggio che poi gusterete. Importante: la vostra mucca desidera che la andiate a trovare di persona almeno qualche volta !

 

In epoca romana la Valsugana era attraversata dalla Via Claudia Augustea, che collegava la Germania con Venezia, è quindi normale imbattersi in testimonianze dell’antichità nei percorsi che andrete a scoprire.

Ma attenzione, la vacanza in montagna non impone ritmi standardizzati  – e tour de force stile villaggio turistico – anzi, libertà assoluta di far ciò che si vuole . Chi desidera scaricare le tensioni accumulate nei mesi cittadini non ha che l’imbarazzo della scelta:  trekking e piste ciclabili sono lì pronte, anzi prontissime e, soprattutto, super attrezzate. La ciclabile della Valsugana offre  ben 80 Km. di percorso con tratti perlopiù pianeggianti ma che, se richiesto, possono integrarsi con la formula treno+bici .

 

A coloro che invece desiderano semplicemente riposarsi e ‘ricaricare’ le energie basti fermarsi in qualsiasi luogo di questa meravigliosa valle. Sia esso un bosco, una malga o un balcone naturale sulla montagna e… ascoltare.

Ascoltare la natura e sentirsi parte con essa. Pare un esercizio semplice ma ve lo assicuriamo non lo è: restare soli con se stessi è più difficile di quanto possiamo credere specialmente in questi tempi di ‘connessione permanente ‘ .

In Val Sella, poco distante da Roncegno Terme, potete vivere una esperienza singolare nel suo genere.

 

Solo qui potete trovare vere e proprie opere d’arte costruite con materiale naturale, perlopiù legno, inserite nel bosco in un contesto perfetto e ideale e lasciate lì a dissolversi . Esattamente, l’artista smette la veste di colui che desidera preservare la propria opera ‘in eterno’, magari inserendola in un polveroso museo, bensì, una volta portata a  compimento, l’abbandona al suo destino – naturale – sino al disfacimento, affinché ritorni al ciclo perfetto e ineluttabile della natura.

Un’esperienza concettuale unica alla quale sapranno condurvi le impareggiabili guide di Arte Sella .

Carla Cavicchini

cavicchini.press@gmail.com    335 20.95.87

 

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