UNA SCUOLA DI VITA

  Difficilmente trovi studenti entusiasti che vengono seguiti quasi “24 ore su 24” nel loro percorso scolastico, che poi altro non è che scuola di vita. Perché lo studio ‘affina’ la mente, facendoti immedesimare nel mondo con un bagaglio di conoscenze che ti accompagnerà nel corso dell’esistenza.

A Roncegno Terme (TN) c’è una carismatica figura che pretende il ‘top’ del ‘top’ e allora via! A questi ragazzi speciali, belli, pieni d’energia e di voglia di fare si aprono le porte dell’Hotel Didattico, situato proprio di fronte al municipio di Roncegno.

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La Provincia di Trento si è presa a cuore questo progetto facendo lavorare i ‘baldanzosi’ boys e le bellissime girls, in uno stage – ci sono pure le borse di studio – con organizzazione da vero e proprio ‘Campus’.

L’iniziativa dell’Hotel didattico permette una sinergia unica nel suo genere, ed è stato piacevole osservare l’aiuto reciproco nei confronti di ognuno per l’altro, unito alla voglia e volontà di conoscere altre lingue, sì da acquisire certificazioni, sino al conseguimento del “Diploma di assistenza alla Direzione”.

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Interessanti gli stage regolarmente tenuti in Sardegna, Toscana, Umbria, nonché Germania, Austria, Irlanda, Inghilterra, finalizzati ad una conoscenza ulteriore, così d’essere protagonisti nella vita! Questa vita in cui niente viene Salumiregalato, solamente un buon impegno accompagnato da un pò di sana fatica – anche il semplice pulire gli ambienti è filosofia di vita e non è certamente discriminante – permette a questi giovani di ottenere buoni sbocchi in prestigiosissime aziende italiane ed estere, operando in maniera interdisciplinare sotto la guida di docenti ad hoc, con severi esami da sostenere.

Riccardo Postai, direttore di Villa Waiz, attento ad ogni particolare, con piglio teutonico, in realtà si rivela ben presto persona squisita ed affabile pronto a dar consigli e suggerimenti.

Questo in un bellissimo percorso sino alla creazione d un ottimo start-up, capace di collaborare con l’A.p.t. ed altri Enti. Ed i risultati parlano, snocciolando numeri d’un buon indice di valori che va dal 94% al 97% di successo per prestigiose finalità lavorative.

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Ogni regione ha la sua cucina, le sue specialità e, in virtù di questo, è stato fatta una “partner – ship” di presentazione delle migliori eccellenze con tutti i dettagli, non trascurando la parte nutrizionale. Alla fine gli chef ospitatati valutano tutto (secondo noi degustano anche molto!!!) dando poi il desiderato punteggio.

Adesso è arrivato il momento di conoscere questi ragazzi, gli studenti dell’Alta Formazione Professionale “Assistente alla Direzione di Unità Ricettiva”, tutti in divisa come regola, pulitissimi, ordinatissimi nel corpo e nella mente – beh…mica scherza Aldo Dalle Fratte, coordinatore didattico dell’hotel, capace di captare ancor prima ciò che pensa il suo interlocutore – che ci accolgono con un bel sorriso presentandoci la struttura di Villa Waiz, sede del loro Albergo Didattico. E’ il momento dell’aperitivo, ed ecco arrivare bellissimi ed invitanti taglieri in legno colmi d’ogni ben di Dio: formaggi, mostarda, marmellatine, ottimo vino, e poi ancora salumi squisitissimi accompagnati da pane fragrante che piacevolmente si sgranocchia ben bene…!

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Già, all’inizio, avevamo notato la professionalità del loro ben servire, pronti a soddisfare ogni nostra esigenza. Come? Offrendoci da bere al nostro arrivo, accompagnandoci alle camere, niente fuori posto nel piccolo ma caldo ed accogliente hotel “Villa Waiz”.

E non è finita. La mattina appena alzati, nel mentre ti avviavi verso la sala – colazione, col buonissimo aroma di caffè che si spandeva nell’aria, te li trovavi di fronte, con i vassoi in mano, prontissimi ad esaudire ogni esigenza culinaria e non solo.

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Insomma, se chiedevi il sole, con una scala improvvisata, staccavano la magica stella, offrendotela nel piatto!!! Tra l’altro, a proposito di colazioni, la mattina mangiavi più per gola che per fame, in quanto dopo gli interessanti appuntamenti ed incontri ‘trainati’ dalla bella e gentilissima Cristina Eberle – quale Responsabile Comunicazione esterna e Mercati per l’azienda del Turismo Valsugana – alla scoperta dei percorsi di “Arte Sella”, del “Museo degli Spaventapasseri”, con successivi itinerari verso le aziende bio- agricole, ti ritrovavi più tardi esausto, eppur felice! In deliziosi ristoranti dove l’antipasto andava bene per un reggimento.., seguito da due – dico due! – Primi piatti con poi uno o due secondi, qualche contorno e buonissimo dessert. Il tutto naturalmente annaffiato da buon vino ed ottimo digestivo.

Beh…se tutto questo è così divino, tanto vale cambiare ‘aria’: tra terme, parchi, clima sano e cibo sopraffino, val la pena un bell’inchino al magico Trentino!

Carla Cavicchini

cavicchini.press@gmail.com

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