Trentino: uno scrigno di tesori !

          Fare rotta in Trentino significa scoprire sempre insoliti itinerari. Rovereto, ad esempio, è noto ai più per il Museo Storico Italiano della Guerra,  un percorso completamente rinnovato ricco di contenuti multimediali e con una nuova audioguida dedicata ai visitatori. Ma non solo,  la città stessa di Rovereto è testimone delle varie età storiche che  ha attraversato, dall’età dei dinosauri alla dominazione Veneziana, fino alle vicende della Grande Guerra. Su di essa veglia la grande Campana Maria Dolens,  realizzata con il bronzo donato dalle nazioni che hanno partecipato alla prima guerra mondiale.

 

Il MART di Rovereto, museo disegnato dell’archistar Mario Botta, propone sino al 13 febbraio 2022 l’esposizione dedicata a Fortunato Depero, che esplora l’attualità delle sue sperimentazioni negli ambiti dell’arte della moda e del design.

L’azienda per il turismo di Rovereto Vallagarina e Monte Baldo propone inoltre, affiancato al programma culturale, un menù a tema e degustazione in cantina abbinato al biglietto di ingresso al museo . Ancora, dal 19 dicembre si potrà visitare anche la grande esposizione ‘Canova tra innocenza e peccato’,  dedicata all’artista nel secondo centenario della morte.

 

Di attualità  – purtroppo – l’esposizione che si terrà sempre a Rovereto fino al 9 gennaio 2022 dal titolo ‘C’era una volta la peste a Venezia e Rovereto, le misure di contenimento del morbo tra ‘500 e ‘600’ , che ha per tema la grande peste che colpì  Venezia e l’Europa nel 1575 e nel 1630 .

 

Passando poi al programma sciistico ricordiamo che la Ski area Polsa San Valentino San Giacomo è la prima stazione sciistica del Trentino, raggiungibile in sole tre ore da Firenze. Con ampie piste panoramiche esposte al sole è l’ideale per chi vuole trascorrere lunghe ore sugli sci, adatta anche a chi è alle prime armi con piste per bimbi, da bob e per slittini.

Sci, neve e benessere quindi ma anche arte, storia e cultura. Questa è l’atmosfera che si vive in inverno a Trento e sul vicino Monte Bondone e nella splendida Valle dei Laghi.

 

I più pigri potranno invece assaporare l’atmosfera incantata delle feste, cascate di sapori e profumi, attraversando le  vie e le piazze dei villaggi e dei paesi, incastonati in splendidi paesaggi di natura incontaminata.

 

A pochi chilometri da Trento il Natale si accende nella Valle dei Laghi con la ‘notte degli alambicchi accesi’, spettacolo teatrale itinerante dedicato all’arte della distillazione artigianale della grappa trentina.

Nel periodo delle festività, da sabato 20 novembre a domenica 9 gennaio 2022 , il clima della città diventa ancora più caldo e suggestivo con i tradizionali e tanto attesi mercatini di Natale di Trento,  giunti quest’anno alla loro ventisettesima edizione, vi si si potrà trovare il meglio dell’Artigianato locale e delle specialità culinarie regionali. 

L’alpe di Trento vanta impianti e strutture ricettive con esclusivi centri Wellness e piste perfettamente innevate, coperte al 100% da un sistema di innevamento programmato. Gli amanti dello sci alpino possono godersi un Carosello di 15 piste con uno sviluppo complessivo di oltre 20 km e una superficie sciabile di ben 70 ettari. 

 

Sul Monte Bondone si scia anche di notte!  Ogni martedì e giovedì dalle ore 20 alle ore 22.30 è possibile vivere l’emozione di sciare sotto le stelle,  ammirando in  lontananza la città costellata di luci, grazie a un nuovo sistema di illuminazione fissa con tecnologia a led a basso consumo energetico.

Chi vuole dedicarsi allo sci di fondo ha a propria disposizione la meravigliosa Conca delle Viote.

                                                                      Carla Cavicchini

                                                                      cavicchini.press@gmail.com

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