INSIDE DALI’ – alla Cattedrale dell’Immagine
Lo scorso 16 settembre alla Cattedrale dell’Immagine facente parte del complesso di Santo Stefano al Ponte Vecchio in Firenze, ha avuto inizio la mostra digitale immersiva Inside Dalì realizzata da cross Media Group con il supporto della Fondazione Gala Salvador Dalì .
la mostra proseguirà fino al 16 gennaio 2022 . Un’esperienza multisensoriale che si colloca tra immaginazione e realtà, ma anche un mix di tecnologie all’avanguardia, immagini, veri e propri artefatti, illusioni e allusioni, il tutto in simbiosi perfetta con l’universo onirico dell’artista Catalano. Unico infatti e l’immaginario di Salvador Dalì, uno dei maggiori pittori del ventesimo secolo e vera e propria icona del surrealismo.
Ad arricchire la natura dell’evento lo spazio immersivo. Esso è preceduto da un’ampia area museale dove il pubblico potrà confrontarsi con il multiforme ingegno di Dalì, venendo a contatto con alcune delle produzioni meno note del maestro.
L’evento offre l’occasione di un’esperienza multimediale a 360° , dov’è il visitatore è indotto da attraversare il mondo del genio surrealista in una maniera mai sperimentata prima d’ora.
La mostra è stata preceduta – il giorno antecedente l’apertura di mercoledì 15 settembre – da un’anteprima curata dai Volontari per la Salute Mentale, associazione che offre gratuitamente servizi di supporto e la meditazione in una visione positiva e innovativa della malattia mentale, nella quale la persona è al centro, supporto rivolto a coloro che soffrono di disturbi psichiatrici ma anche alle loro famiglie. Il ricavato della serata è stato devoluto dall’Associazione e in particolare al progetto di riabilitazione sociale Club Itaca Firenze.
E come non poteva mancare un fil rouge dall’artista Catalano con la Divina Commedia. Nel 1950 infatti l’Istituto Poligrafico dello Stato commissionò a Salvador Dalì un ciclo di illustrazioni della Divina Commedia, opera alla quale l’artista lavorò per quasi nove anni. Il risultato furono un centinaio di acquerelli che nel 1960 vennero esposti al museo Galliera di Parigi. Successivamente, nel 1962, l’ editore Fiorentino Mario Salani ripropose l’dea e con l’ausilio della casa editrice Arti e Scienza di Roma, venne alla luce una edizione della Divina Commedia in sei libri corredati delle tavole di Dalì, con la supervisione scientifica di Giovanni Nencioni.
Il catalogo e il merchandising risultano curati dalla casa editrice Sillabe Giuseppe Costa. Il presidente di Opera Laboratori Fiorentini ha sottolineato che l’ esperienza multisensoriale offerta da Inside Dalì è senz’altro un progetto che valorizza il luogo della Cattedrale dell’Immagine di Firenze e allo stesso tempo proietta i visitatori all’interno della creazione artistica di una icona del surrealismo.
Carla Cavicchini