Ai piedi degli Dei .. e non solo !
Il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti, a Firenze, stavolta ci fa scoprire un mondo veramente particolare: la mostra è incentrata sulla calzatura, la sua storia e tutto ciò che essa significato per la nostra civiltà occidentale.
Si possono ammirare oltre 80 opere, veri e propri capolavori di calzature in un periodo compreso tra il V sec. avanti Cristo sino ai giorni nostri. Preziosissime calzature del periodo romano, magari riprodotte in sculture o dipinti, alcune giunte in prestito da importanti musei internazionali come il Louvre; tutte dimostrano come abili artigiani sapevano interpretare e rendere personali quelli che subito si comprese non essere dei semplici accessori
Dalla scarpa, da umile strumento quotidiano, ci perviene un riflesso di principi di armonia e simmetria che governano il gusto classico nel mondo greco e romano.
Le pesanti Caligae romane, indossate nelle lunghe marce dai soldati, differivano certamente dalle seducenti calzature delle cortigiane greche, così come dai raffinati calzari indossati dalla aristocrazia romana. Si possono ammirare inoltre calzature realizzate appositamente per il cinema basti pensare ai colossal Ben Hur, sino al gladiatore, e più vicini a noi i superbi modelli creati dalla fantasia di Emilio Pucci e Salvatore Ferragamo.
specie nel mondo antico la scarpa era protagonista di favole come quella di Rodopi, una antesignana della nostra Cenerentola, raccontata da Erodoto.
Ma la Calzatura poteva diventare un vero e proprio status symbol, non a caso Cicerone in una delle sue Filippiche usa l’espressione mutavit calceos per dichiarare il mutamento del rango sociale di futuro Senatore .
Con la sua foggia o i suoi colori questo indumento raccontava tutto della persona che Lo indossava, il sesso, la condizione economica, la posizione sociale e il lavoro che gli era solito svolgere.
Platone definiva l’arte del calzolaio una vera e propria scienza !
Sempre nella singolare mostra dall’esplicito titolo “Ai piedi degli Dei” potranno essere ammirati i sandali di Liz Taylor nel ruolo di Cleopatra, i calzari di Charlton Heston e di Russell Crowe nel ruolo del Gladiatore.
L’evento è curato da Lorenza Camin, Caterina Chiarelli e Fabrizio Paolucci e, non a caso, i curatori hanno voluto allargare il tema di questa mostra a due espressioni della cultura contemporanea intimamente legate tra di loro: il cinema e la moda . Che hanno ben saputo recuperare suggestioni e testimonianze attraverso celebri film come Cleopatra ed altri del genere, intessendo un intessere legame tra passato e contemporaneità
Carla Cavicchini
cavicchini.press@gmail.com
Da lunedì 16 dicembre 2019 al 19 aprile 2010
a Palazzo Pitti, Museo della Moda e del Costume Biglietti e info . www.uffizi.it |
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