L’IMMACOLATA NEVE DELLA PAGANELLA

TESTIMONIAL YURI CHECHI


Lo sai che dalla “Cima della Paganella” lo sguardo spazia dalle Dolomiti al Lago di Garda? Nel periodo invernale La Ski Area Paganella è in grado di soddisfare le esigenze di ogni tipo di sciatore dal più esperto al principiante e, chi non ha mai provato una discesa mozzafiato sulla pista “Olimpionica 2” non sa cosa si è perso.

E per chi non scia nessun problema: è possibile raggiungere i rifugi in quota e passare lì splendidi momenti. Una passeggiata con le ciaspole immersi nei boschi innevati è il miglior antidoto allo stress cittadino, così si recuperano le energie e ci rimettiamo in pace con noi stessi e con la natura. Una simpatica iniziativa invernale è offerta dalle bici dalle ‘gomme grasse’, ideale per spostamenti su trails innevate; coloro che non hanno sufficiente allenamento possono sempre ricorrere alle bici con pedalata assistita, e se proprio sei un pigro non resta che farti trainare dalla grande slitta al tiro di una coppia di bellissimi cavalli, tutto in uno scenario naturale mozzafiato.

Ai più audaci è riservato il Go Kart su pista ghiacciata, divertimento non solo per bambini ma anche per grandi. E dopo aver passato una giornata del genere non resta che sedersi in un caldo ed accogliente rifugio e gustare la ricca e variegata gastronomia locale, l’ottimo miele, i funghi grigliati e i piatti tipici locali. 50 km di bellissime – e controllatissime – piste panoramiche sono lì ad aspettarci per il giorno. A coloro che vogliono invece avvicinarsi ancora più alla natura e alla cultura del luogo, non resta che affidarsi alle esperte Guide Alpine, che li condurranno in affascinanti passeggiate con le ciaspole su per i boschi per itinerari indimenticabili.

Testimonial d’eccezione è il ginnasta Juri Chechi, da poco cinquantenne ma non con un fisico ancora d’acciaio! Alla Paganella lo lega amicizia e affetto, un territorio magico dove vige competenza e professionalità afferma. La sua è una testimonianza da lunga data, sia nel periodo invernale ma ancor più in quello estivo, con bambini e adulti egli è solito affermare che sport e vacanza risultano un ottimo binomio e quindi…Viva l’Altopiano della Paganella.

Le piste sono più vicine a Firenze di quanto si creda: circa 3 ore .

Luogo tutto sommato piccolo ma dotato di un’ottima ricettività e servizi alberghieri, le presenze annuali raggiungono i due milioni, località ottime per la famiglia e per coloro che vogliono praticare trekking e bike.

Gli ospiti toscani sono in costante crescita e la fortuna di quest’anno è avere un’ottima neve naturale. Soprattutto ad Andalo un’ampia pattuglia di “Gatti della neve” è lì pronta per ‘tirare’ il tutto .

In questo spettacolo bianco – candido – è stata aggiunta una cabinovia. Tutto è splendidamente programmato, e 6 piste di tutti i colori (difficoltà) con 200 maestri vi attendono. Lo sci notturno è la consuetudine da queste parti e dopo… i rifugi sono aperti! Come del resto anche i ristoranti Gourmet , dove mangiare con gli amici sulle molte terrazze che volgono alle Dolomiti.

Al rifugio La Montanara è come essere a casa mentre si ammirano le stupende punte aguzze del territorio.

In ogni stagione è possibile praticare il parapendio con atterraggio direttamente sulle piste, un vero e proprio paradiso per le famiglie con tanti parchi attorno, i centri benessere sono una delizia anche per i bimbi che possono giocare sul ‘tappeto gommato’ , nonché farsi tirare dalla slitta trainata da cavalli per una esperienza sensazionale.

EuroChocolate il 7 e 8 dicembre rappresenta un momento dolcissimo e goloso, con la cioccolata di tutti i tipi e in tutte le salse, persino decorata, un momento da gustare ben bene regalando buona energia.

I Mercatini di Natale predisposti con menù tutto cacao, hanno portato la delizia addirittura nelle cabinovie, tramite Cooking Show, anche con grappa, salato ed intrattenimento, mentre la cioco-scalata è  pensata apposta per i bimbi. Quanto al ‘gioco dei bottoni’ è una vera e propria sorpresa.. da non rivelare ma da farla scoprire.

Andalo, ricca in quei giorni di produttori ed artigiani, presenterà tutto questo, con un pensiero verso Molveno, il lago dei Sogni, in un percorso fatto di luci ed installazione a led. Godersi l’alba sulla Cima della Paganella è emozione da non perdere, muovendosi ancor prima delle luci del giorno sciando sulla neve vergine.

Stiamo parlando di luoghi meravigliosi ove si svolgerà anche la “Coppa Europa Femminile.”  Il progetto è quello di salvaguardare il verde guardando al futuro, coinvolgendo l’intera comunità poiché il turismo è la grande forza innovativa. Si tratta di un progetto unico in Italia che pone l’attenzione ai cambiamenti climatici tenendo tuttavia presente gli aspetti sociali.

Si avvicina il traguardo dei 70 anni del coro Trentino coi loro usi e costumi, ensemble molto richiesto in tutte le zone a cominciare da Molveno..con le campane Din,don,dan .. tra alti e bassi.“La cima lassù ritorna il rifugio quaggiù..”  Immancabile nel coro la canzone sulla Bella Innamorata,  dagli occhi neri e belli capelli d’Oro, con riccioli da conservare sul campo della Vittoria ..bacio ai capelli.Altra canzone ancora, celebra l’amore Cortese caro …Col misero cor.. emozionando tutti noi.

E qui una lacrimuccia scende mentre nell’immaginario collettivo…”Lassù sulle montagne…”

Carla Cavicchini

mail: cavicchini.press@gmail.com

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