O M A

                 … una storia tutta da raccontare

   Se la passione nei confronti della bellezza, indipendentemente dal lusso, viene capita e ben accolta…beh, la faccenda può sfociare anche in un bel matrimonio d’alto artigianato tra l’OMA –  Associazione Osservatorio dei mestieri d’arte – e l’esclusivo outlet  “The Mall “, posto nel cuore della Toscana.  Non è un caso che in questa ‘boutique’  i più grandi marchi del mondo presentano la loro magnificenza,  con  presenze da ogni parte del globo che constatano ed ammirano la passione del  buon ‘Made in Italy’, nonché  l’alta artigianalità che appieno  si respira  in quest’angolo lussureggiante.

Ma, attenzione! Poiché qui  non esiste ostentazione, bensì solamente  la maestria del buon gusto come ‘Italian Maestro’, l’artigianato della città dantesca e dintorni,  capace d’entrare   senza troppa timidezza ‘to  The Mall’  sino al 27 ottobre, per un progetto insolito, una sorta di live show fuori dalle comuni ‘botteghe’, per  molti, veramente  molti artigiani tutti valentissimi che hanno creduto in questa avventura  chiamiamola pure d’amore! Con  attenzione maniacale in un luogo dove il verde fa da padrone, diventando un buon punto d’incontro per scambi d’idee e buona operosità.

   L’eccellenza dei manufatti  si presenterà coi cappelli dell’azienda Grevi di Signa, casato 1875, indossati in molte produzioni cinematografiche quali “Un thè con Mussolini “ ed ancora “Pretty Woman”, eppoi ancora le scagliole di Bianco Bianchi che d’arte ne ha fatto la propria maestria  conosciuta già in epoca romana. Stupendi poi quegli occhiali ergonomici interamente realizzati a mano dalle mille fasi lavorative in legno…udite, udite! Di essenze pregiate  quali il palissandro d’India, il frassino olivato, la radica di sequoia, l’ebano africano. 

All’esposizione ricca e variegata con tanto di raffinata pelletteria, si aggiungeranno  la lucentezza ed il  fulgore delle pietre  d’arte medicea, assieme alla carta nobiliare  con tipica decorazione fiorentina ed ancora raffinata tecnica marmorea.  Via libera inoltre ai creatori d’ampia tradizione sartoriale, divenuti vere e proprie icone mondiali, seguiti da  argentieri ed orafi, nonché  dal celebre ‘naso’ maestro profumiere Sileno Cheloni, che sceglierà tra oltre duecento essenze rare della propria collezione, in un  corollario unico, gentile e preparato, da mostrare al pubblico grazie soprattutto  ad Oma, associazione estremamente attiva  nella promozione e tutela d’alto artigianato italiano.

   E’ vero che l’artigianato unisce tutte le culture,  concordava più tardi anche Pilar Lebole, affermando l’evento in un momento di grande vetrina  con persone dalle mani d’oro dotate di grande qualità ed abnegazione, segnando il meglio del meglio nel mercato artigianale. “Grazie ai nostri laboratori nelle classi elementari e medie i piccoli artigiani sono sempre in crescita  – continuava Pilar Lebole – rispondono molto bene, entusiasti di tale coinvolgimento, sino ad iscriversi alle dopo-scuole del settore. Nella zona d’Oltrarno, in Via dei Serragli, viene fatta opera di ‘co-working’  dove  anche la sartoria è ben presente  e…che dire, terminerei con ‘Piccoli artigiani crescono!’ ”

  Firenze, l’area intorno ed altrove, da sempre si distingue per il ‘fatto a mano’, regalando di conseguenza veri e propri capolavori ‘usciti’ stavolta dai laboratori arrivando a “The Mall”. Questo  segnando una fetta di storia locale, vanto della regione Toscana.

   Benvenuti pertanto a questi ‘mastri’ non ‘Geppetti’  – beh…può anche essere visto che Pinocchio richiama il mondo – accanto a brand d’altissima eccellenza  dove pure la pelletteria è incomparabile per morbidezza e gusto del ‘tocco’,  visto che il bello è di casa e l’ospite  estremamente coccolato, stupito, ritorna di gusto in quella fetta paradisiaca denominata “The Mall.”

Carla Cavicchini

cavicchini.press@gmail.com

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