BOLZANO RIPARTE …

Alla riscoperta della lentezza

Il motore del turismo in città si sta lentamente riavviando. Gran parte della vita quest’estate si svolgerà all’aperto, con meno persone e più spazio e più voglia di ammirare tutta la bellezza della natura e dell’arte che il capoluogo altoatesino ha da offrire. Con tutta la varietà dei sapori e aromi della nostra enogastronomia. Alberghi, ristoranti e musei si sono preparati per il restart … nell’ottica di una maggiore lentezza e sostenibilità.

 

Vino di eccellenza

I vini di Bolzano hanno vinto prestigiosi premi: dal Gambero Rosso al Robert Parker Wine Advocate.

Da anni l’Alto Adige colpisce per la sua ricchezza di vini di qualità. Non sorprende quindi che l’edizione 2020 della rinomata guida enologica “Vini d’Italia” del Gambero Rosso premi i vini altoatesini con 21 voti altissimi. Ma fra i vini di punta che hanno conquistato i “3 bicchieri”, uno spicca in particolare: il Lagrein Taber della Cantina Bolzano. È la ventesima volta che riceve il più alto riconoscimento dell’Olimpo del vino italiano, questa volta per l’annata Riserva 2017. Nessun vino altoatesino ci era mai riuscito. Il Lagrein più premiato dell’Alto Adige è considerato il fiore all’occhiello della Cantina Bolzano e mostra cosa si può produrre dal vitigno autoctono Lagrein. Il Lagrein ha avuto origine a Bolzano almeno sei secoli fa. L’uva per il Taber matura tradizionalmente sulle pergole della conca bolzanina, su terreni porfirici intervallati da sabbia e ghiaia, che conservano a lungo il caldo estivo fino in autunno. Il maestro cantiniere Stephan Filippi è soddisfatto del successo continuativo riscosso dal suo Taber: “E’ il risultato di una collaborazione crescente e in costante miglioramento tra il nostro team in cantina e i singoli viticoltori, i 224 soci della Cantina Bolzano”.

L’estate della cultura a Bolzano

Un nuovo inizio si profila per la scena musicale. I concerti cameristici dell’Orchestra Haydn prenderanno il via.


Anche se diversa da prima, quest’estate la cultura sta arrivando tra la gente. L’affinità di Bolzano con la musica è cresciuta negli ultimi decenni con l’opulenza del calendario degli eventi. La pandemia ha danneggiato gravemente questo impulso e la corrispondente macchina culturale, con la conseguenza (positiva) che sono stati creati nuovi formati e nuove idee.

Anche se l’Orchestra Haydn non può ancora esibirsi per intero, ci sono di nuovo concerti dal vivo: si sono formate otto formazioni cameristiche guidate da solisti, i cui programmi musicali sono assegnati a temi come “C’era una volta in America”, “Ritorno a Vienna” o “Da Salisburgo alla Sicilia”. I concerti di avvio si terranno fino al 20 giugno a Castel Mareccio. L’ingresso è gratuito, è necessaria la prenotazione anticipata (Tel. +39 0471 053800). www.haydn.it
Nell’atmosfera suggestiva del cortile di Castel Roncolo, dall’ 8 al 23 luglio, nell’ambito delle festeMUSICALI, verranno offerte sei originali serate concertistiche. L’offerta musicale è ampia – dalla musica classica al jazz, alla musica folk contemporanea, alla world music, ai suoni di chitarra blues, alle delicate melodie di cetra, al canto a cappella fino ai suoni di tromba. L’ensemble spagnolo Las Migas inizierà mercoledì 8 luglio alle 20.30 con suoni crossover dal flamenco al jazz. Seguiranno il Quartetto internazionale Feuerbach, i Gimpl delle valli ladine dell’Alto Adige, Wieder, Gansch & Paul, i Donauwellenreiter e anche il Bartolomey Bittmann Ensemble austriaco. Vedi i dettagli del programma del Feste Musicali 2020.

Tempi straordinari richiedono misure straordinarie, dice la nuova Fondazione Busoni-Mahler in merito al Bolzano Festival Bolzano 2020, e in men che non si dica fa passi coraggiosi per rendere il programma musicale estivo non solo compatibile con le misure anti- Covid-19, ma anche per riaccendere la magia della musica classica. La musica diventa ambasciatrice di una rinnovata fiducia nel futuro. Mentre il Concorso Pianistico Busoni e l’Accademia Gustav Mahler sono rinviati all’autunno, piccoli e grandi momenti di musica si svolgeranno quasi quotidianamente dal 1° al 30 agosto: recital pianistici all’aperto degli storici partecipanti del Busoni, concerti delle formazioni dell’Orchestra Haydn, dell’Accademia d’Archi, per lo più nei cortili degli edifici residenziali, godibili da propri balconi. Ma ci sono anche serate musicali al cinema all’aperto, un programma speciale prodotto da Antiqua con musica antica e una composizione per i campanili di Bolzano del compositore altoatesino contemporaneo Eduard Demetz, che abbraccia l’intera città. www.bolzanofestivalbozen.it

Aria fresca a pieni polmoni

I luoghi di villeggiatura tradizionali dei bolzanini: l’altopiano del Renon, il Colle, S. Genesio. In funivia, in bicicletta o a piedi.

In solo mezz’ora dal centro di Bolzano si possono raggiungere le classiche località di villeggiatura estiva del capoluogo altoatesino: il Colle, sul versante orientale, e il Renon e San Genesio sul crinale occidentale. Si possono raggiungere a piedi o in bicicletta, in funivia o in auto o, nel caso dell’altopiano soleggiato del Renon, anche con l’autobus. Se volete sfuggire al caldo della città in luglio e agosto, se cercate il profumo del bosco, la natura selvaggia e viste panoramiche, se amate le escursioni a piedi o a cavallo in montagna, se desiderate sognare ad occhi aperti su un prato fiorito ai margini del bosco, o anche fare un salto nell’acqua fresca, allora prendetevi mezza giornata o un giorno intero di riposo dal trambusto della città e salite a fare il pieno di energia a circa 1.200 m sul livello del mare. Nel bel mezzo di un paesaggio naturale intatto, dove l’aria profuma di bosco e non mancano certo accoglienti punti di ristoro, potrete godere di alcune ore di relax e di svago.

Le funivie: Se volete raggiungere il Renon in pochi minuti e in totale relax, la comodissima cabinovia parte dalla stazione a valle accanto alla stazione ferroviaria, in centro di Bolzano, e raggiunge Soprabolzano sul Renon in soli 12 minuti. La funivia per San Genesio si trova nei pressi di Castel Roncolo, all’ingresso della Val Sarentino (linea bus 12). In soli nove minuti si raggiunge il grazioso paesino da dove partono numerosi sentieri escursionistici e possibilità di passeggiate a cavallo. Allontanarsi dal traffico cittadino e raggiungere i boschi del Colle: il modo migliore è prendere la storica funivia del Colle. Un viaggio a ritroso nel tempo fino al 1908, quando entrò in funzione l’opera pionieristica dell’audace oste bolzanino Josef Staffler, come prima funivia per il trasporto di passeggeri al mondo. Una replica delle cabine originali dell’inizio del XX secolo è esposta alla stazione a monte. Sul Colle la tranquillità è perfetta, il luogo idilliaco è stato scoperto dagli abitanti di Bolzano già più di 100 anni fa come località di montagna e di villeggiatura – le numerose ville signorili ne sono la testimonianza. Per diversi decenni, questo polmone verde della città è stato un’area paesaggistica protetta. Le frazioni Colle di Villa e Colle dei Signori sono immerse in verdi prati. Le famiglie adorano il grande parco giochi per bambini, fra cavalli e altri animali domestici dell’albergo – ristorante Schneiderwiesen, o fare un pic-nic sui bellissimi prati (è possibile ordinare cestini di prodotti di qualità dell’Alto Adige direttamente all’Albergo Kohlern/Colle). Anche la torre panoramica in legno con vista panoramica mozzafiato sul Corno del Renon, Forcella Sarentina, Sciliar e Catinaccio vale un viaggio in funivia. La stazione a valle si trova a Campegno, nella vicina periferia di Bolzano, raggiungibile con la linea di autobus 8 o 11.

Tempo di un tuffo… in montagna: Soprabolzano e Collalbo sul Renon offrono entrambi belle piscine all’aperto. Quella di Soprabolzano si trova a pochi passi dalla stazione della funivia. Se volete unire una giornata di nuoto a un’escursione, vi consigliamo di prendere la nostalgica ferrovia a scartamento ridotto da Soprabolzano a Collabo e sarete ricompensati con la moderna piscina di Collabo. Chi invece nella stagione più calda preferisce fare il bagno nei laghi, troverà ciò che cerca al Lago di Costalovara. Qui si può sfuggire alla calura tuffandosi nelle fresche acque del lago fino a settembre. Secondo Legambiente, il Lago di Costalovara è uno dei dieci laghi d’acqua dolce più puliti d’Italia. È raggiungibile anche con il trenino del Renon, dalla stazione ferroviaria di Costalovara è raggiungibile in soli dieci minuti a piedi. Anche a San Genesio è possibile rinfrescarsi e divertirsi in acqua: la piscina pubblica si trova a pochi passi dalla stazione a monte della funivia e offre un prato ombreggiato per prendere il sole e un panorama meraviglioso: il tutto a pochi minuti dalla città, senza dover spostare l’automobile.

 

 DA VIVERE

Una canzone per Bolzano


“Bolzano”, la nuova canzone del medico Johnny Ponta è un messaggio d’amore alla città. A realizzarla Gianni Pontarelli, medico con la passione per la musica. Originario della provincia di Frosinone, ma bolzanino d’adozione, Johnny Ponta, questo il nome d’arte, ha deciso di dedicare queste strofe a quella che è diventata la sua città.

 

 

         Delphina Vacanza Sicura

Delphina è pronta ad accoglierti dal 27 giugno. 

La tua vacanza si avvicina, per questo abbiamo pensato di comunicarti le ultime novità.

Sappiamo quanto sia importante non rinunciare a una ricarica naturale e siamo ancora più motivati ad offrirti il massimo della nostra ospitalità.

 

Al tuo arrivo, troverai una serie di misure per garantirti confort e sicurezza che metteremo in pratica con il sorriso. Le abbiamo raccolte nel Protocollo “Delphina Vacanza Sicura”.

Come arrivare in Sardegna?

Non è richiesto nessun test obbligatorio.

Sarà necessario compilare il modulo scaricabile sulla home page del sito della Regione Sardegna cliccando sul quadratino azzurro “Nuovo coronavirus,  informazione di qualità”.

 

 

Cancellazione gratuita

Un amico in Sardegna significa anche questo: poter gestire le prenotazioni in totale libertà.

Potrai cancellare gratuitamente la prenotazione fino a 8 giorni prima dell’arrivo e avere la restituzione dell’importo già pagato per la quota del soggiorno.

 

 

 

A CASA FANTINI

TUTTO È PRONTO PER L’ESTATE!

Apertura 1° Luglio 2020

– Lago d’Orta –

 A casa Fantini è tutto pronto per la riapertura!

 Salute, sicurezza e comfort sono le tre parole chiave delle misure speciali che l’hotel sta mettendo in atto per garantire ai suoi ospiti un soggiorno durante il quale non rinunciare a tutti i piaceri dell’atmosfera lake time che da sempre contraddistingue la sua filosofia: riposarsi e rallentare al ritmo lento e rilassante delle acque del lago, cartolina naturale insieme alla suggestiva Isola di San Giulio che si può ammirare da tutte le sue camere. 

Siamo sul Lago d’Orta, in una sorta di buen retiro con, volutamente, solo 11 camere, declinate in uno stile che lascia spazio ad un mix equilibrato di design e dettagli d’epoca. Cuore della casa la lounge e con l’arrivo della bella stagione il giardino progettato da Paghera, oltre alla piscina con la sua ‘cascata’, colonna sonora naturale che dialoga con il silenzio del borgo.

A casa Fantini il servizio è à la carte a 360°, ogni singolo dettaglio viene disegnato su misura.

Scegliere quando e dove fare colazione, rigorosamente con prodotti del territorio dolci, salati e homemade: in camera sul vostro terrazzo o direttamente in giardino cullati dal gorgoglio della piscina. Decidere che cosa si desidera assaporare per cena… Sì, perché già al vostro arrivo potete condividere i vostri desideri con lo Chef, Paolo Bullone, che oltre a suggerire una selezione di proposte del giorno, è a completa disposizione per assecondare le aspettative del vostro palato. Un po’ come quando si prepara la cena per la famiglia e viene fatta la classica domanda “Cosa avresti voglia di mangiare?”.

Mentre a metà pomeriggio, l’ora del tè diventa la scusa ideale per rilassarsi nella lounge, leggere un libro, farsi raccontare qualche aneddoto o racconto del lago, o più semplicemente rallentare, sbocconcellando una madeleine o una fetta di torta appena sfornate.

Il concept ‘lake time’ trova una delle sue declinazioni  anche nel benessere, qui pensato in modo da poter essere un’experience nell’assoluta privacy della vostra camera. 

Nei suoi bagni, tutti dotati di cabina doccia con vero e proprio hammam e cromoterapia, casa Fantini ha scelto la linea Tranquillity™ di Comfort Zone, sistema aromatico nutriente che, grazie ad un blend esclusivo di oli essenziali, aiuta a controllare lo stress e a riscoprire un profondo senso di tranquillità e benessere lasciando la pelle delicatamente profumata. I contenitori sono realizzati seguendo il progetto “refill”, che promuove una bellezza sostenibile utilizzando flaconi ricaricabili che evitano dispersione di plastica nell’ambiente.

La sfera del benessere a casa Fantini prevede anche un menu di trattamenti ensuite, nella propria camera o in base al meteo sulla vostra terrazza, con una terapista specializzata nel metodo Comfort Zone. Il “Rituale del Sonno”, suggerito dopo le 17.00, agisce su tre diverse vie sensoriali – olfattiva, uditiva e tattile -, induce uno stato di profondo riposo e rigenera i livelli neurologici. La sinergia degli oli essenziali, il Tranquillity™ Sound (musica 432 Hrz) e le manualità ispirate al massaggio indonesiano Sea Malay e a quello ayurvedico, abbinate all’utilizzo di soffici pennelli, portano ad una sensazione di relax e quiete per il corpo e la mente. E il “Tranquillity™ Ritual”, massaggio connettivale aromatico viso e corpo, che contrasta le contratture muscolari e allevia gli stati di tensione.

Tra le proposte per l’estate 2020:

PACCHETTO ‘FUGA ROMANTICA’

Dopo una lunga separazione – si è parlato tanto di ricongiungimento, che ha riguardato moltissime coppie, che hanno dovuto affrontare il periodo di lockdown a distanza – o per chi ha vissuto invece insieme riscoprendo nuove dinamiche e logiche di convivenza che hanno rafforzato ancora di più i sentimenti. A casa Fantini abbiamo pensato  che un weekend ‘a due’ potrebbe essere una coccola meravigliosa, per rilassarsi e riconquistare una fetta di serenità. Include: 1 pernottamento, prima colazione ‘Casa Fantini’, aperitivo, cena con menu degustazione, spumante e frutta fresca in camera all’arrivo.

A partire da 467 euro a camera

PACCHETTO ‘RELAX SUL LAGO’

“Ciò che è essenziale è invisibile agli occhi.”

Un invito alla semplicità e a dedicarsi del tempo rallentando, lasciandosi trasportare dall’effetto ‘lake time’. Include: 1 pernottamento, prima colazione ‘Casa Fantini’, aperitivo, barca privata per tutto il giorno (non è richiesta patente nautica), pic-nic ‘Casa Fantini’

A partire da 610 euro a camera

PACCHETTO ‘RIGENERARSI AL RITMO DEL LAKE TIME’

“L’acqua, il nostro costante richiamo ad andare oltre.”

Una proposta per scoprire insieme il vero significato del lake time, con un programma dedicato alla mente, al corpo e all’anima. Include: 1 pernottamento, prima colazione ‘Casa Fantini’, aperitivo, 1 Rituale Comfort Zone per persona, frutta fresca in camera all’arrivo, the e tisane de La Via del Tè

A partire da 527 euro a camera

 

 

 

 

 

Il Calidario Terme Etrusche Resort & Spa riaprirà le porte agli Ospiti il 12 Giugno 

con delle belle novità che renderanno l’esperienza di benessere degli Ospiti ancora più esclusiva e smart.

La necessità di contingentare gli ingressi ha suggerito di cambiare la modalità di fruizione del servizio di accesso alla Sorgente Naturale pertanto l’ingresso sarà soggetto a prenotazione. Ma non è finita: l’introduzione della prenotazione ha permesso di avviare la novità del ticket per mezza giornata che da molto tempo era richiesto.

 

La terza grande novità è che a tutte le procedure ordinarie e straordinarie per realizzare un ambiente di totale confort e sicurezza per gli Ospiti non sono conseguiti ritocchi ai prezzi che sono rimasti invariati.

Per Massimo e Luca D’Onofrio la pulizia e la sicurezza sono sempre stati due elementi fondamentali: “la testimonianza più importante di ciò è la collaborazione indipendente che da anni abbiamo con il Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa la quale convalida tutti i nostri protocolli di sicurezza ed igiene. Quindi grazie a tutte le procedure accordate con degli esperti di questo valore siamo convinti che, insieme ai nostri Ospiti, continueremo ad essere in ottime mani!”

 

L’obiettivo è quello di continuare a dare il massimo e per questo hanno investito in un servizio di extra controllo dei bagnanti e attività di pulizia: mentre personale addetto controllerà anche il mantenimento del distanziamento sociale nell’area wellness, altri addetti si occuperanno di organizzare in più momenti l’igienizzazione di lettini, ombrelloni, sdraio, sedie, tavoli, banconi, cordoni di scorrimento, utensili, servizi, spogliatoi, ecc. In più, grazie a tecnologie all’avanguardia di rilevazione della temperatura corporea, gli Ospiti potranno avere la certezza che chi avrà accesso al Resort, sarà privo di sintomi che sappiamo essere la condizione di oggettivo pericolo relativamente al tema del contagio.

 

Per quanto riguarda i soggiorni hanno ripensato le procedure di accesso alle camere: allo scopo di ridurre al minimo lo scambio di oggetti personali, è stata collaudata la procedura di check-in anticipato in maniera che l’Ospite all’arrivo debba solo ricevere una tessera igienizzata per l’accesso alla camera. Tutte le camere sono provviste di ingresso indipendente pertanto durante il soggiorno sarà possibile godere dell’indipendenza della casa vacanza e delle comodità dell’hotel: infatti, oltre alle pulizie di routine, provvederanno ad ulteriori 2 passaggi igienizzanti della camera ogni giorno tramite dei sistemi suggeriti dai consulenti Igiene e Sicurezza dell’Università di Pisa.

 

Infine, per quanto concerne Aqvolina Restaurant & Lounge Bar, sono stati attrezzati ulteriori spazi all’aperto per godere della natura: il Resort è un gioiello nel verde che da oggi è ancora più godibile. Si tratta di un ambiente dotato di grandissimi spazi che intendiamo sfruttare per il massimo del confort, in più sono stati creati dei sistemi tecnologici per dare la possibilità a tutti gli Ospiti di visionare i menù sui propri dispositivi portatili (come telefoni, ipad, ecc…).”